l film racconta, tra le altre cose, la storia di un'evasione da un carcere. Il protagonista Andy Dufresne (Tim Robbins) scappa da un tunnel scavato dietro a un poster di Raquel Welch. Ma come fa Dufresne a rimettere a posto quel poster da dentro il tunnel?
Una delle scene più apprezzate del film è quella dei blocchi di ghiaccio, che il protagonista Edward (Johnny Depp) scolpisce sul tetto di una casa. Dove li ha presi? Come li ha portati lì?
Nella famosa scena della bicicletta, E.T. mostra di avere poteri telecinetici. Quindi perché non li ha usati a inizio film per tornare sulla sua astronave?
Il protagonista Marty McFly va indietro nel tempo e incontra i suoi genitori, dicendo loro di chiamarsi Calvin Klein (Levi Strauss, nella versione italiana). Com'è che poi nel futuro i genitori non si ricordano di quel Calvin Klein che, guarda caso, era uguale al loro figlio?
Il protagonista del film è Keyser Söze, un personaggio che non vuole far scoprire la sua vera identità e di cui nessuno conosce il volto. Se Söze ci tiene così tanto a tenere segreta la sua identità, perché – si chiede il "Guardian" – passa tutte quelle ore in una stazione di polizia, facendo vedere la sua faccia e facendo sentire la sua voce?
Il film gira attorno alla parola "Rosebud", che viene detta all'inizio del film dal protagonista, Kane, poco prima di morire. Non sembra che ci siano persone vicino a lui mentre la dice, ma il film si basa sulla premessa che qualcuno sa che è stata pronunciata quella parola in quel momento. Chi è quindi che sente la parola "Rosebud"?
Nel film viene ucciso l'autista Owen Taylor. Il "Guardian" scrive che durante le riprese il regista del film – Howard Hawks – si rese conto che in nessuna parte del film si diceva chi era l'assassino di Taylor. Hawks chiamò allora Raymond Chandler, autore del romanzo da cui era tratto il film, per chiedere a lui chi era l'assassino, visto che nemmeno nel libro veniva spiegato direttamente. Raymond rispose: «Certo che lo so», ma sembra che non lo disse a Hawks. Nel film ci sono molte questioni complicate e volutamente poco chiare: questa è una di quelle
Nella famosa scena del Mexican standoff, alla fine del film, ci sono quattro persone armate che si puntano la pistola minacciandosi a vicenda. C'è però uno dei quattro che non ha la pistola puntata contro (Eddie, quello a sinistra nella foto), ma anche lui muore come gli altri tre una volta che iniziano gli spari. Guardando con attenzione la scena, si nota che Mr. White, il personaggio di Harvey Keitel, spara un secondo colpo, ma non sembra mirare Eddie, che peraltro inizia a cadere prima di essere colpito. Chris Penn, che interpreta Eddie, ha spiegato che Tarantino si accorse dell'errore, ma decise di lasciarlo di proposito per dare alle persone «qualcosa di cui parlare».