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    10 attori famosi che hanno accettato “piccole paghe per grandi ruoli”

    Jonah Hill

    Per la sua parte da attore non protagonista in "The Wolf of Wall Street" fu pagato solo 60mila dollari, il minimo sindacale. Hill lo fece perché era conosciuto soprattutto come attore comico e voleva provare di essere capace di fare anche altro: accettò quindi i 60mila euro pur di lavorare nel film di Scorsese, grazie al quale ricevette la sua seconda nomination agli Oscar.

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    10 attori famosi che hanno accettato “piccole paghe per grandi ruoli”

    Arnold Schwarzenegger

    Per il film "Maggie" del 2015 non ha ricevuto compenso. Ha spiegato di averlo fatto per scelta, per non pesare sui "conti" di un film drammatico di cui gli interessava davvero far parte.

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    10 attori famosi che hanno accettato “piccole paghe per grandi ruoli”

    Chris Evans

    Per il film del 2011 "Captain America - Il primo Vendicatore" è stato pagato 300mila dollari, uno stipendio relativamente basso, per il protagonista di un film Marvel su un famoso supereroe. C'è però una spiegazione: l'accordo prevedeva che per ogni sua successiva presenza in altri film Marvel, Evans avrebbe preso stipendi sempre maggiori, e così è stato.

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    10 attori famosi che hanno accettato “piccole paghe per grandi ruoli”

    Barkgad Abdi

    Per il suo ruolo in "Capitan Phillips" (2013) ha preso 65mila euro. Era il suo primo ruolo da attore, che gli permise comunque di ottenere una nomination agli Oscar del 2014.

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    10 attori famosi che hanno accettato “piccole paghe per grandi ruoli”

    Ryan Gosling

    Per il film "Half Nelson" del 2006 fu pagato mille dollari a settimana. Gosling accettò il ruolo – in cui interpretava un insegnante di scuola drogato – per provare ad affermarsi come attore drammatico: ci riuscì.

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    10 attori famosi che hanno accettato “piccole paghe per grandi ruoli”

    Matthew McConaughey

    Per la sua molto apprezzata interpretazione in "Dallas Buyers Club" fu pagato solo 200mila dollari. Si dice che accettò uno stipendio basso perché con quel ruolo voleva dimostrare di poter essere un attore drammatico e non solo un personaggio da commedie romantiche (come era quasi sempre stato prima di allora). Grazie a quel ruolo vinse sia l'Oscar che il Golden Globe per il miglior attore protagonista.

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    10 attori famosi che hanno accettato “piccole paghe per grandi ruoli”

    Jamie Dornan

    Per il film "Cinquanta sfumature di grigio" (2015) – in cui ha interpretato Mr. Grey – è stato pagato meno di 250mila dollari (secondo alcune fonti 125mila dollari). Non è chiaro il perché: è probabile che per vincere sulla concorrenza di altri attori, Dornan abbia accettato una paga più bassa ed è allo stesso modo probabile che nei prossimi film della serie il suo stipendio crescerà.

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    10 attori famosi che hanno accettato “piccole paghe per grandi ruoli”

    Bill Murray

    Per il film "Rushmore" del 1998 fu pagato solo 9mila dollari. Il film era diretto da Wes Anderson. Murray accettò un basso stipendio perché il film era a basso budget e pagando troppo Murray avrebbe dovuto sacrificare altre spese.

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    10 attori famosi che hanno accettato “piccole paghe per grandi ruoli”

    Sean Astin

    Per le sue interpretazioni nei film della saga "Il signore degli anelli" ha ricevuto in tutto circa 250mila dollari per interpretare l'hobbit Sam.

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    10 attori famosi che hanno accettato “piccole paghe per grandi ruoli”

    Jeff Daniels

    Per il film "Scemo e più scemo" del 1994 prese solo 50mila dollari. Questo perché al tempo Daniels non era molto famoso.

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    Il Post è una testata registrata presso il Tribunale di Milano, 419 del 28 settembre 2009 - ISSN 2610-9980

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