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Le mostre da vedere nei prossimi mesi

I libri più belli del 2014

Allo Stedelijk Museum di Amsterdam, Paesi Bassi fino al 25 ottobre.

Non tutti sono d'accordo nel considerare i libri oggetti di design e non qualcosa da leggere, ma la mostra "Best Designed Books" ricorda che l'arte è saper fare le cose bene. Ogni anno dal 1932 il museo seleziona i libri esteticamente più belli e meglio costruiti dell'anno precedente, e poi li espone al pubblico. Quest'anno i finalisti sono 33, scelti da una giuria tra 298 proposte tenendo conto di design, tipografia, cura grafica, e armonia tra forma e contenuto. La mostra fa conoscere anche a chi non ne sa molto quello che è considerato il meglio del meglio dagli esperti del settore.

Nella foto: la mostra "The Best Designed Books of 2014" allo Stedelijk Museum di Amsterdam.
(Gert-Jan van Rooij/Courtesy of the Stedelijk Museum Amsterdam)

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Le mostre da vedere nei prossimi mesi

Le sculture di Picasso

Al MoMa di New York, fino al 7 febbraio.

Non succede sempre con le mostre pensate per essere un grande successo commerciale, ma in questo caso i superlativi che i critici di tutto il mondo hanno ammucchiato per Picasso Sculpture ("un trionfo sbalorditivo", scrive il Guardian) sono del tutto meritati. Più di cento sculture di grandi e piccole dimensioni in ogni materiale possibile – argilla, bronzo, acciaio, legno, persino cartone – sono ripartite sui quattro piani delle gallerie. C'è un unico difetto: la folla, incessante e continua.

Nella foto: Busto di donna di Pablo Picasso in mostra al MoMA a New York, nel settembre 2015.
(Jenny Filon/picture-alliance/dpa/AP Images)

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Le mostre da vedere nei prossimi mesi

Arte contemporanea a Kanazawa

Al Museo di arte contemporanea del XXI secolo di Kanazawa, in Giappone, fino al 13 dicembre.

Le mostre di arte contemporanea rischiano sempre di essere snervanti, noiose, o entrambe le cose. Ma Who Interprets the World? espone artisti come El Anatsui, Pedro Reyes e Susanta Mandal, e promette di essere un'interessante variazione sul tema. Inoltre l'edificio del museo – una splendida e bassa struttura circolare – merita sempre una visita, indipendentemente da cosa ci sia dentro.

Nella foto: un dettaglio dell'opera Gli (Muro) dell'artista ghanese El Anatsui, in mostra al castello di Chaumont-sur-Loire Castle, in Francia, nel 2015.
(GUILLAUME SOUVANT/AFP/Getty Images)

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Le mostre da vedere nei prossimi mesi

Il mondo si fa Pop

Alla Tate Modern di Londra, fino al 24 gennaio.

Finalmente una mostra di pop art in cui le donne sono le autrici delle opere e non gli oggetti. Certo The World Goes Pop non è incentrata soltanto sulle artiste donne, ma il suo obiettivo e la sua forza sono mostrare gli esponenti poco conosciuti del genere, e tra questi ci sono anche 25 donne. È sempre piacevole quando una mostra che punta ad avere successo di pubblico mette anche i puntini sulle i e questa, che include artisti da tutto il mondo, è interessante perché vuole riscrivere il modo convenzionale in cui pensiamo alla pop art.

Nella foto: La festa delle bambole di Ushio Shinohara (1966), esposto con "The World Goes Pop" alla Tate Modern di Londra.
(Ushio and Noriko Shinohara/Courtesy of the Tate Modern)

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Le mostre da vedere nei prossimi mesi

Elisabeth Louise Vigée Le Brun

Al Grand Palais di Parigi, fino l'11 gennaio.

Sembra incredibile ma la Francia non ha mai organizzato una retrospettiva su Le Brun, uno dei più famosi artisti francesi tra Settecento e Ottocento, che partendo dal basso è diventata pittrice alla corte di Maria Antonietta. Sarebbe già una storia interessante di per sé ma il fatto che fosse una donna rende il suo successo ancora più sorprendente. (Il suo enorme ritratto di Maria Antonietta, circondata dai tre figli, è decisamente la sua opera più famosa). Elisabeth Louise Vigée Le Brun espone oltre 150 dipinti, ed è una delle più attese in tutta Europa.

Nella foto: Un ritratto di Maria Antonietta dipinto da Elisabeth Louise Vigée Le Brun tra il 1779 e il 1788, in mostra al museo di Belle Arti di Arras nel 2014.
(PHILIPPE HUGUEN/AFP/Getty Images)

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Lee Miller

Al Museo de Arte Moderno di Città del Messico, in Messico, fino al 21 febbraio.

Lee Miller ha saputo passare dalla fotografia surrealista al reportage di guerra (talvolta sovrapponendoli, come in questa foto di lei nella vasca da bagno di Hitler a Monaco) ed è indubbiamente una delle fotografe di maggior successo del XX secolo. Lee Miller: Surrealist Photographer raccoglie alcune sue opere giovanili, molte delle quali conservate tra i 60 mila negativi ritrovati nell'attico di casa sua, dopo la sua morte.

Nella foto: la locandina di "Lee Miller, Surrealist Photographer"
(Courtesy of the Museo de Arte Moderno)

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Le mostre da vedere nei prossimi mesi

Jim Shaw

Al New Museum di New York, fino al 10 gennaio.

Ultimamente il New Museum ha organizzato mostre molto interessanti come quella di Sarah Charlesworth e Albert Oehlen. Ora tocca alla prima retrospettiva a New York dedicata a Jim Shaw, artista di Los Angeles conosciuto per le illustrazioni cartonate, i quadri, i video e le installazioni di grandi dimensioni che capovolgono la cultura americana dominante. Riempie il secondo, terzo e quarto piano del museo.

Nella foto: Seven Deadly Sins di Jim Shaw, del 2013. (Courtesy of the New Museum)

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Alfred Stieglitz

All'Art Institute di Chicago, in Illinois, dal 31 ottobre al 27 marzo.

L'Art Institute conserva una delle migliori collezioni di fotografia degli Stati Uniti, soprattutto grazie alla Collezione Stieglitz donata al museo dalla moglie del fotografo Georgia O'Keefe, nel 1949. Alfred Stieglitz and the 19th Century espone alcune rarità tratte dalle collezione.

Nella foto: Le mani di Georgia O'Keeffe's fotografate dal marito Alfred Stieglitz nel 1919, in mostra alla National Gallery of Art di Washington DC, nel 2009.
(SAUL LOEB/AFP/Getty Images)

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L'antico Egitto

Al Metropolitan Museum di New York, dal 12 ottobre al 24 gennaio.

Non importa se sei uno studioso o un bambino di 5 anni: la cosa meravigliosa della mostra del Met sull'Egitto è che il materiale è talmente bello che non serve altro per piacerti. Ancient Egypt Transformed: The Middle Kingdom è un'importante mostra internazionale che espone 230 oggetti provenienti dalla colleziona del Met e presi in prestito da 37 musei, gallerie e collezionisti europei e statunitensi.

Nella foto: La testa di una statua di Amenemhat III, 1859-1813 a.C.
(Ny Carlsberg Glyptotek, Copenhagen/Courtesy of the Metropolitan Museum of Art)

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Lawren Harris

Hammer Museum di Los Angeles, dall'11 ottobre al 24 gennaio.

Spesso quando un museo introduce qualcuno al di fuori dal canone ben battuto dell'arte moderna occidentale, fa l'effetto di una novità fine a sé stessa. Ma la mostra del Hammer, The Idea of North: The Paintings of Lawren Harris, è riuscita a scoprire qualcosa di rara: un pittore incredibilmente dotato e davvero poco familiare alla maggiore parte degli americani.

Nella foto: Lake and Mountains di Lawren Harris, del 1928.
(Family of Lawren S. Harris)