Com’è Unfriended, il film horror ambientato su Skype

Qualche informazione sul film che esce giovedì e che è costato solo un milione di dollari

Giovedì 18 giugno esce nei cinema italiani Unfriended, un film prodotto negli Stati Uniti e diretto dall’attore e regista russo-georgiano Levan Gabriadze. Il film è stato girato interamente come una sequenza di inquadrature da webcam: lo schermo del cinema o della televisione sul quale viene visto il film coincide infatti con quello del MacBook Air di Blaire, una delle protagoniste del film. Questa caratteristica include il film nel genere horror del Found Footage, cioè quei film horror che sono girati come se fossero dei video amatoriali registrati dagli stessi protagonisti della storia. Esempi famosi di Found Footage sono The Blair Witch Project e Paranormal Activity. Unfriended  comunque non è il primo film ad essere ambientato sullo schermo di un computer: al Toronto International Film Festival del 2013, infatti, era stato presentato Noah.

La storia di Unfriended ruota attorno a un gruppo di ragazzi di Fresno, California, che si riuniscono in una chat video su Skype. Il giorno in cui è ambientato il film è l’anniversario della morte di un’altra ragazza, Laura Barns. Laura era morta suicida in seguito alla diffusione online di un video che l’aveva ridicolizzata. Mentre gli altri stanno parlando su Skype, compare nella chat anche l’account della defunta Laura. Inizialmente pensano ad uno scherzo ma dall’account di Laura vengono inviati alcuni messaggi e incominciano ad accadere una serie di aventi molto spiacevoli, come si può intuire guardando il trailer.

Il film è distribuito dalla Universal Pictures ed è costato solamente un milione di dollari, finora negli Stati Uniti ne ha incassati 44. Sul popolare sito di critica cinematografica Rotten Tomatoes il film ha un punteggio del 61 per cento di gradimento, anche se il giudizio del  pubblico è solo del 43 per cento.