Come saranno gli One Direction senza Zayn Malik

Zayn Malik era quello degli assoli vocali più belli e dell'immagine da duro: due cose che alla band facevano molto comodo

di Laura Bradley – Slate

CHIBA, JAPAN - NOVEMBER 03: Zayn Malik of One Direction meets Japanese fans to promote "The 1Derland: THIS IS US" on November 3, 2013 in Chiba, Japan. (Photo by Keith Tsuji/Getty Images)
CHIBA, JAPAN - NOVEMBER 03: Zayn Malik of One Direction meets Japanese fans to promote "The 1Derland: THIS IS US" on November 3, 2013 in Chiba, Japan. (Photo by Keith Tsuji/Getty Images)

Zayn Malik ha lasciato la boy band degli One Direction, costringendo i ragazzini di tutto il mondo a elaborare il lutto. Il gruppo continuerà ad esistere con gli altri quattro membri, ma credeteci o no, con l’addio di Malik gli One Direction hanno perso molto di più del suo mento ben scolpito.
In una boyband i cantanti devono mescolare le loro voci in un unico suono armonico ed è spesso difficile individuare con chiarezza il contributo musicale di ciascuno di loro. Ma in questo caso gli assolo di Malik rendono il riconoscimento molto più semplice. In concerto, il tenore degli One Direction spesso si dedicava a elaborati ritornelli soul. Le sue note alte sembrano restare sospese, come in questo delicato assolo, intorno al minuto 2:58 di “You and I”.

Poi bisogna pensare a come Malik contribuiva all’immagine del gruppo. Il suo aspetto da “cattivo ragazzo” aveva molta presa su un’enorme quota di fan. Dal punto di vista della personalità lui è per gli One Direction quello che AJ McLean era per i Backstreet Boys. Certo, Malik potrebbe invece sembrare un tipo un po’ indefinito a chi non conosca la band, ma – proprio come gli occhiali scuri e le collane di McLean – l’audace taglio di capelli di Malik, la sua passione per i graffiti e le magliette dei Misfits, dicevano qualcosa a quelli per cui il resto degli One Direction hanno un’immagine un po’ troppo salutare e da bravi ragazzi. Il suo tocco da duro-che-piace-alle-mamme è quello che salvava gli One Direction dal sembrare un prodotto artificiale.

Gli One Direction sono il miglior caso di studio di come le boyband funzionino al tempo di Internet. I loro fan sono così scatenati che gli Hanson degli ultimi anni Novanta sembrano un fenomeno anonimo, a confronto. Provate a cercare il nome “Zayn” su Tumblr. Vedete tutti quei post d’addio? Quelle GIF a lutto? Per i fan di Malik, la sua personalità misteriosa e il suo atteggiamento riluttante verso la fama, erano un segno che chiunque può farcela, anche quelli timidi con la maglietta dei Misfits.

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