1 di 63
Le prime pagine di tutto il mondo su Charlie Hebdo
ABC (Spagna)
"Attacco alla libertà"
"Attacco alla libertà"
"Io sono Charlie"
"Terrore a Parigi"
"Io sono Charlie"
""NO. Voi non potete uccidere la nostra libertà"
"Viva la libertà"
"Charlie Hebdo"
"Il vile assassinio"
"Terrore contro tutti noi"
"Il terrore della Francia"
"Terrore della Francia"
"Strage in pochi minuti"
"La guerra della libertà"
"Massacrati sul posto di lavoro"
"Guerra alla libertà"
"Attacco alla democrazia"
"L'ultima ora"
"Io sono Charlie"
"Il terrorismo jihadista attacca a Parigi"
"Bufera terrorrista in redazione"
"Le matite vincono sui proiettili"
"Barbarie jihadista a Parigi"
"La jihad colpisce la Francia"
"Attacco terrorista alla libertà di stampa nel cuore dell'Europa"
"Io sono Charlie"
"L'attacco terroristico a Parigi che ha scioccato il mondo"
"Uomini armati a piede libero dopo aver ucciso 12 persone a Parigi nell'attacco a un giornale"
"Io sono Charlie"
"Assalto alla democrazia"
"Massacro islamista a Parigi"
"Il mondo sotto shock"
"Giornata nera per la libertà" ("libertà" è in francese)
"Parigi in allerta dopo 12 morti"
"12 morti a Parigi nell'attacco terrorista a un giornale satirico"
"Siamo tutti Charlie"
"Bersaglio: la libertà dell'Europa"
"Siamo tutti Charlie Hebdo"
"Lo jihadismo colpisce il cuore dell'Europa"
"Morti dal ridere"
"Massima allerta in Europa dopo la strage jihadista di Parigi"
Accanto alla testata c'è la frase "Io sono Charlie"
"Attacco alla libertà"
"L'occidente intero sfidato dagli attacchi"
"Strage a Parigi"
"Barbarie"
"L'amore è più forte dell'odio" (su una copertina di Charlie Hebdo)
Nella vignetta: "Vendichiamo Maometto" "O mio Dio..."
"Siamo Charlie"
"Brutale attacco fondamentalista alla libertà di espressione"
"12 morti in un attacco terrorista a un giornale"
"Parigi terrore orrore"
"NO"
"Massacro a Parigi: attacco alla libertà"
"Io sono Charlie"
"Attacco alla libertà"
"Il massacro di Parigi sconvolge il mondo"
"Io sono Charlie"
Il titolo è una citazione di Stéphane Charbonnier, noto come Charb, che era il direttore del settimanale satirico francese Charlie Hebdo, morto nell'attacco del 7 gennaio. Dice: "Preferisco morire in piedi che vivere in ginocchio"
"Attacco infame alla libertà"
"Massacro a Parigi"
"La libertà è più forte del terrore"