La stanza di un soldato della Prima guerra mondiale, intatta da un secolo

Si trova a Bélâbre, in Francia, e ci viveva un giovane ufficiale di 22 anni morto in una battaglia in Belgio

di Nick Kirkpatrick - The Washington Post

Nella piccola cittadina di Bélâbre, nella Francia centrale, c’è la stanza di Hubert Rochereau, rimasta intatta per quasi un secolo a ricordo del soldato, morto durante la Prima guerra mondiale. È una specie di “indimenticabile viaggio a ritroso nel tempo” in una “stanza mummificata”, per metterla come la racconta la Nouvelle Republique. La divisa militare logora di Rochereau è appesa a poca distanza dalla sua scrivania e le sue scarpe sono messe ordinatamente vicino al letto: tra gli altri ricordi di una vita finita molto tempo fa.

Rochereau era un ufficiale dei Dragoni e morì quando aveva 22 anni all’interno di un’infermeria da campo britannica dopo una battaglia in Belgio il 26 aprile del 1918. I genitori del soldato decisero allora di lasciare la sua stanza esattamente come il figlio l’aveva lasciata, anche dopo la vendita della casa: fecero preparare un contratto che impose che nessun cambiamento fosse fatto in quella stanza per 500 anni.

“Quando ci cammini dentro è come se il tempo si fosse fermato” spiega Laurent Laroche, il sindaco di Bélâbre. La storia della stanza di Rochereau è iniziata a circolare lo scorso ottobre e la sua popolarità potrebbe aiutare il sindaco a trovare qualche finanziamento per assicurare che la camera possa essere conservata ancora per secoli.

@ 2014 The Washington Post