«Che Dio maledica chi ha introdotto le quote rosa in Parlamento!»

Lo ha detto un deputato giordano a una sua collega tentando di farla tacere in aula

La scorsa settimana durante una sessione del parlamento giordano c’è stato uno scontro verbale piuttosto forte tra una deputata, Hind al-Fayez, e un deputato, Yahya al-Saud, riguardo una questione relativa alle importazioni di gas. A un certo punto della discussione, al-Saud ha cominciato a urlare “Siediti, Hind!”, prima di sbattere la mano sul banco dov’era seduto e aggiungere:

«Che Dio maledica chi ha introdotto le quote rosa in Parlamento!»

Secondo la legge, infatti, 15 seggi dei 150 di cui è composta la Camera bassa del parlamento della Giordania (“Majlis al-Nuwaab”) sono riservati alle parlamentari donna. Dopo avere terminato il suo intervento – e prima di sedersi – al-Fayez ha urlato a sua volta: «Le quota rosa sono meglio che una bancarella in un mercato!», riferendosi a quello che per molto tempo è stato considerato l’unico lavoro accettabile per le donne in diversi paesi del Medio Oriente, ovvero la gestione di una bancarella in un mercato.

Nel giro di pochi giorni su Twitter ha cominciato a circolare molto l’hashtag “sitdownhind” e alcuni meme, tra cui uno che mostra al-Fayez seduta su una sedia con la scritta: “una rara foto di Hind al-Fayez seduta”. Tra le altre cose, è stato pubblicato anche un video su YouTube di una canzone che dice “Non sederti Hind”.