• Podcast
  • Newsletter
  • Shop
  • Regala
  • Home
    • Italia
    • Mondo
    • Politica
    • Tecnologia
    • Internet
    • Scienza
    • Cultura
    • Economia
    • Europa
    • Sport
    • Media
    • Moda
    • Libri
    • Consumismi
    • Storie/Idee
    • Ok Boomer!
  • Podcast
  • Newsletter
  • Shop
  • Area Personale
    • Podcast
    • Shop
    • Regala
    • Abbonati
    • ‹
    • ›
    20 di 26

    L’indice di tristezza dei cartoni animati

    63%

    Il gobbo di Notre Dame, 1996
    Nella valutazione dell'indice di tristezza, Serrano considera sempre le premesse. Di Quasimodo, il deforme protagonista della storia, dice: “Sua madre è una zingara a Parigi nel 1482, che forse era il peggior momento nella storia per essere uno zingaro. Viene catturata e uccisa dalla polizia”. Descrivendolo come un “demone” – e lui è ancora un bambino – gli assassini della mamma pensano di uccidere anche lui, che poi invece finisce da solo in una cattedrale per venti anni “perché è troppo brutto e deforme per chiunque”. Quando poi decide finalmente di uscire, scrive Serrano, lo prendono in giro e gli lanciano contro frutta e ortaggi.

    Torna all'articolo
    Condividi
    • Condividi
    • Facebook
    • Twitter
    • Email
    • Whatsapp
    • Regala il Post
    • Chi Siamo
    • Privacy
    • Cookie
    • Condizioni d'uso

    Il Post è una testata registrata presso il Tribunale di Milano, 419 del 28 settembre 2009 - ISSN 2610-9980