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In Siria c’è ancora una guerra
Bambini siriani giocano in una specie di piscina che si è creata in un cratere di una bomba. Aleppo, 10 luglio 2014.
(Fadi al-Halabi/AFP/Getty Images)
Bambini siriani giocano in una specie di piscina che si è creata in un cratere di una bomba. Aleppo, 10 luglio 2014.
(Fadi al-Halabi/AFP/Getty Images)
Ribelli del Fronte Islamico, la più ampia coalizione di ribelli siriani, durante dei combattimenti contro lo Stato Islamico (prima ISIS), in un villaggio fuori Aleppo, 13 luglio 2014.
(AHMED DEEB/AFP/Getty Images)
Un abitante del quartiere al-Fidous di Aleppo solleva un materasso dalla strada piena di macerie, 14 luglio 2014.
(BARAA AL-HALABI/AFP/Getty Images)
Un membro del Fronte Al-Nusra, il gruppo che rappresenta al-Qaida in Siria e combatte a fianco dei ribelli, scava un tunnel ad Aleppo, 17 luglio 2014.
(AHMED DEEB/AFP/Getty Images)
Un mortaio artigianale appartenente ai ribelli nel nord di Aleppo, 18 luglio 2014.
(AHMED DEEB/AFP/Getty Images)
Un uomo guida un veicolo a tre ruote tra gli edifici danneggiati nei combattimenti tra esercito siriano e ribelli nella città di Aleppo, 19 luglio 2014.
(AHMED DEEB/AFP/Getty Images)
Barricate dei ribelli del Fronte Islamico per proteggersi dai cecchini dell'esercito siriano, ad Aleppo.
(AHMED DEEB/AFP/Getty Images)
Un ribelle in mezzo a una strada coperta di polvere a causa di un attacco aereo dell'aviazione siriana nella città vecchia di Aleppo, 21 luglio 2014.
(AHMED DEEB/AFP/Getty Images)
Un combattente ribelle del Fronte Islamico ricarica le armi prima di combattere contro le forze governative nella città vecchia di Aleppo, 21 luglio 2014.
(AHMED DEEB/AFP/Getty Images)
Combattenti islamici del Fronte al-Nusra, il gruppo che rappresenta al Qaida in Siria, durante una parata al campo profughi palestinese di Yarmuk a sud di Damasco organizzata per protestare contro l'attacco militare israeliano nella Striscia di Gaza, 28 luglio 2014.
(RAMI AL-SAYED/AFP/Getty Images)
Combattenti islamici del Fronte al-Nusra, rappresentante di al Qaida in Siria, partecipano a una parata militare nel campo profughi palestinesi di Yarmuk, nel sud di Damasco, per protestare contro l'attacco militare israeliano nella Striscia di Gaza, 28 luglio 2014.
(RAMI AL-SAYED/AFP/Getty Images)
Bambini feriti dopo un bombardamento dell'aviazione siriana sul mercato centrale della città di Douma, controllata dai ribelli, a nord est della capitale Damasco, 30 luglio 2014.
(ABD DOUMANY/AFP/Getty Images)
Il disertore dell'esercito siriano soprannominato "Caesar," (al centro, con la giacca blu e il cappuccio per non farsi riconoscere) che ha portato fuori dalla Siria più di 50mila fotografie e documenti che mostrano torture e esecuzioni di oltre 10mila dissidenti, durante un incontro di fronte al House Foreign Affairs Committee, a Washington, 31 luglio 2014.
(Alex Wong/Getty Images)
Il presidente siriano Bashar al Assad all'arrivo al palazzo presidenziale per il suo terzo mandato di sette anni da presidente. Damasco, 16 luglio 2014.
(AP Photo/SANA)
Un'immagine non datata postata il 30 giugno dal Raqqa Media Center, un centro siriano su posizioni vicine ai ribelli, mostra combattenti dello Stato Islamico (prima ISIS) a Raqqa. L'immagine è stata ritenuta attendibile anche da Associated Press, dopo numerose verifiche.
(AP Photo/Raqqa Media Center)
Il presidente siriano Bashar al Assad giura per il suo terzo mandato al palazzo presidenziale a Damasco, 16 luglio 2014.
(AP Photo/Syrian Presidency via Facebook)
Il presidnte siriano Bashar al Assad (quinto da sinistra) in una moschea durante la preghiera del Eid al-Fitr Khair, a Damasco, 28 luglio 2014.
(AP Photo/SANA)
Un'immagine non datata postata il 14 gennaio 2014 su un sito di militanti mostra combattenti dello Stato Islamico (prima ISIS) in una parata militare a Raqqa. L'immagine è stata ritenuta attendibile anche da Associated Press, dopo numerose verifiche.
(AP Photo/Militant Website, File)
Una donna cammina per una strada di Aleppo: sullo sfondo si vede del fumo, provocato da un bombardamento dell'aviazione siriana.
(AHMED DEEB/AFP/Getty Images)
Aleppo, 19 luglio 2014.
(AHMED DEEB/AFP/Getty Images)