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  • Venerdì 25 luglio 2014

Rupert Murdoch e una sola Sky per l’Europa

Le aziende del miliardario australiano hanno annunciato l'atteso piano da 6,7 miliardi di euro per unire la tv satellitare britannica BSkyB con Sky Italia e Sky Germania

Rupert Murdoch center, Executive Chairman News Corporation, listens to questions at the B20 meeting of company CEOs in Sydney, Australia, July 17, 2014. The B20 was set up in 2010 to give policy recommendations on behalf of the international business community to the G20 member countries. (AP Photo/Jason Reed/Pool)
Rupert Murdoch center, Executive Chairman News Corporation, listens to questions at the B20 meeting of company CEOs in Sydney, Australia, July 17, 2014. The B20 was set up in 2010 to give policy recommendations on behalf of the international business community to the G20 member countries. (AP Photo/Jason Reed/Pool)

Il gruppo televisivo britannico BSkyB (British Sky Broadcasting), che è la più nota azienda di trasmissioni televisive satellitari e che già possiede la piattaforma Sky nel Regno Unito, ha annunciato di aver trovato con 21st Century Fox un accordo per l’acquisizione delle aziende Sky attive in Germania e in Italia, in un’operazione commerciale da circa 6,7 miliardi di euro che porterà alla loro unione nella nuova Sky Europe.  Le aziende fanno parte del gruppo del miliardario australiano Rupert Murdoch. Si tratta di un grande piano di accorpamento di cui si parla da diversi mesi, e in un certo senso di un’operazione interna: 21st Century Fox è la società che riunisce tutte le attività della tv e del cinema di proprietà di Rupert Murdoch, che nello stesso tempo possiede anche il 39 per cento dello stesso gruppo BSkyB. In pratica si tratta di passaggi di proprietà all’interno della stessa grande famiglia.

Si stima che BSkyB sia attualmente utilizzata nel Regno Unito da circa 10 milioni di famiglie: aggiungendo gli abbonati in Italia e in Germania, la piattaforma Sky Europe dovrebbe accumulare un totale di 20 milioni di abbonati. BSkyB diventerebbe il gruppo satellitare di riferimento in Europa, e Sky Europe potrebbe raggiungere potenzialmente fino a 97 milioni di abbonati, considerando che Germania e Italia sono due mercati in larga parte ancora non sfruttati (circa sette case su dieci non hanno abbonamenti alla tv satellitare).

Come segnala BBC, uno degli obiettivi della vendita di Sky Italia e Sky Germania – proprietà di Murdoch rispettivamente al 100 per cento e al 57 per cento – sarebbe quello di far ottenere a 21st Century Fox, in tempi rapidi, i fondi necessari per tentare l’acquisto del gruppo Time Warner, a cui appartengono – tra le altre cose — HBO e CNN negli Stati Uniti. La prima offerta fatta da 21st Century Fox, da 80 miliardi di dollari, era stata rifiutata, perché ritenuta inferiore alle aspettative: l’acquisizione di Time Warner, scrive Reuters, consoliderebbe il ruolo di Murdoch come “più grande magnate della televisione e dell’intrattenimento negli Stati Uniti”.

Per ottenere Sky Italia, BSkyB pagherà circa 3 miliardi di euro e verserà anche la quota che già detiene di National Geographic Channel; per Sky Germania pagherà invece circa 3,7 miliardi di euro, e si impegna ad aggiungere a questi un’offerta obbligatoria per gli azionisti di minoranza (il totale dell’operazione, considerando sia Sky Germania sia Sky Italia, potrebbe teoricamente raggiungere una cifra totale di 8,85 miliardi di euro). La settimana scorsa BSkyB aveva ricavato circa 630 milioni di euro vendendo le sue azioni residue in ITV – un’azienda televisiva privata britannica, nata dall’unione di più reti locali indipendenti – al gruppo Liberty Global, che già possiede Virgin Media.

“La mega piattaforma europea da oltre venti milioni di abbonati”, scrive La Stampa, “dovrà superare tuttavia l’esame dei regolatori europei, oltre a quello degli investitori, non tutti convinti che la ‘Grande Sky’ abbia un brillante futuro davanti”.

Foto: Rupert Murdoch (AP Photo/Jason Reed/Pool)