NewsletterPodcast
ShopRegala
  • Home
    • Italia
    • Mondo
    • Politica
    • Tecnologia
    • Internet
    • Scienza
    • Cultura
    • Economia
    • Sport
    • Moda
    • Libri
    • Consumismi
    • Storie/Idee
    • Ok Boomer!
    • Media
    • Europa
    • Altrecose
  • Podcast
  • Newsletter
  • I miei preferiti
  • Shop
  • Calendario
  • Area Personale
    • Entra
1 di 28

L’archivio online della British Library

La prima storia scritta da Charlotte Brontë, per quel che se ne sa finora. È un racconto breve per la sorella Anne, illustrato con vignette in acquerello. La copertina è realizzata con un pezzo di carta da parati grigia con fiori disegnati. Non si conosce la data esatta del libretto, ma potrebbe essere compresa tra il 1824 e il 1826.
© Brontë Parsonage Museum
(British Library)

2 di 28

L’archivio online della British Library

Uno dei tre quaderni con gli scritti giovanili di Jane Austen, risalente al 1790-1793, quando Austena aveva tra i 15 e i 18 anni. Love and Friendship è la parodia comica di un romanzo sentimentale ed epistolare; Austen lo dedicò alla cugina Eliza de Feuillide, che aveva vissuto in India e Francia ed era una sorta di modello per la giovane scrittrice.
(British Library)

3 di 28

L’archivio online della British Library

Una riproduzione di quella che è considerata la prima cartolina di Natale, disegnata da John Callcott Horsley per Henry Cole, nel 1843.
©Victoria and Albert Museum
(British Library)

4 di 28

L’archivio online della British Library

Jugend, che in tedesco significa gioventù, era una rivista di arte fondata alla fine dell'Ottocento e pubblicata a Monaco, in Germania. Le sue copertine colorate e gli articoli riccamente illustrati ispirarono gli artisti dell'Art Nouveau.
(British Library)

5 di 28

L’archivio online della British Library

Revelations of a Lady Detective, pubblicato nel 1864 a Londra, attribuito a Andrew Forrester. La protagonista, Miss Gladden, è ritenuta da alcuni critici la prima investigatrice della letteratura inglese. È certamente la prima a raccontare in prima persona le sue storie e a utilizzare la deduzione logica per risolvere i casi, resa poi popolare dai romanzi di Sherlock Holmes.
(British Library)

6 di 28

L’archivio online della British Library

Case per i poveri nel XIX secolo a Glasgow, in Scozia.
(British Library)

7 di 28

L’archivio online della British Library

Un poster che pubblicizza la lettura pubblica di Charles Dickens del suo racconto Doctor Marigold, pubblicato sul settimanale letterario da lui fondato All the Year Round.
© Charles Dickens Museum
(British Library)

8 di 28

L’archivio online della British Library

Il processo contro Oscar Wilde per omosessualità sulla prima pagina del tabloid setttimanale Police News, del 1895. Il giornale, pubblicato dal 1864 al 1938, raccontava soprattutto storie e processi criminali dell'epoca in modo sensazionalistico e drammatico, accompagnandoli da illustrazioni. L'immagine mostra le fasi finali del processo, la collezione d'arte di Wilde, la confisca dei suoi libri per pagare le spese legali e due vignette che mettono a confronto il suo successo passato e l'attuale stato di detenuto.
(British Library)

9 di 28

L’archivio online della British Library

Il Canto di Natale di Charles Dickens, pubblicato a Londra il 19 dicembre 1843 dalla casa editrice Chapman and Hall. Fu subito un grosso successo e tutte le seimila copie della prima edizione furono vendute in pochi giorni. Il testo era accompagnato dalle illustrazioni a colori di John Leech.
(British Library)

10 di 28

L’archivio online della British Library

Un disegno realizzato da Pen Browning, il figlio del poeta inglese Robert Browning e della poetessa Elizabeth Barrett Browning, risalente probabilmente al 23 gennaio del 1853. Raffigura Robert Browning come un cavaliere, a cavallo e con la spada.
(British Library)

11 di 28

L’archivio online della British Library

Un elenco dei diritti delle donne, per come venivano considerate nell'epoca vittoriana, cioè in relazione ai lavori domestici e al rapporto col marito e i figli.
(British Library)

12 di 28

L’archivio online della British Library

L'edizione del 1831 di Frankenstein or the Modern Prometheus di Mary Shelley. La prima edizione era del 1818.
(British Library)

13 di 28

L’archivio online della British Library

Una pagina illustrata del diario di Emily Brontë, risalente al 26 giugno del 1837.
@Brontë Parsonage Museum
(British Library)

14 di 28

L’archivio online della British Library

The Gallery of Fashion è una delle prime riviste di moda, e una delle più famose nell'Età della Reggenza (1811-1820). Venne pubblicata come mensile dal 1794 al 1803.
I vestiti erano ispirati a quelli in voga in Francia, da sempre considerata esempio di raffinatezza e buon gusto. In quel periodo però l'Inghilterra e la Francia erano in guerra e la rivista cercò di distanziarsi dagli aspetti più ricercati della moda francese.

Il periodico mostrava i vestiti più semplici da portare durante il giorno e quelli più raffinati per la sera. Molti abiti, soprattutto quelli diurni, erano bianchi: dato che è un colore che si sporca facilmente se lo potevano permettere solo i più ricchi, che potevano cambiarsi più volte e tenersi lontano dal fango e dalla sporcizia.
(British Library)

15 di 28

L’archivio online della British Library

City Scenes; or A Peep into London, for Children, pubblicato nel 1809, è una guida turistica di Londra per bambini. Ci sono incisioni e illustrazioni accompagnate da descrizioni dei posti più famosi. Venne stampato più volte, con aggiornamenti per quanto riguardava le illustrazioni, il modo di vestire e le nuove invenzioni. La guida fu pubblicata anonima ma le autrici sono Ann e Jane Taylor, due sorelle che scrissero molti libri per bambini, mentre il fratello Isaac realizzò le illustrazioni.
(British Library)

16 di 28

L’archivio online della British Library

The Stranger's Guide, or Frauds of London Detected, scritto da George Andrewes e pubblicato a Londra nel 1808. È un libro tascabile illustrato che vuole mettere in guardia il turista dai trucchi usati dai ladri e dai truffatori di Londra. Nell'immagine, un uomo viene derubato da una prostituta.
(British Library)

17 di 28

L’archivio online della British Library

La terza edizione di A Book of Nonsense di Edward Lear, pubblicato per la prima volta nel 1846 con lo pesudeonimo di "Derry down Derry", mentre questa edizione è del Natale 1861. Lear, che fece anche i disegni, era un artista e aveva un gusto particolare per il nonsense: sia il testo che le immagini sono spiritose, divertenti, e non hanno un messaggio. Lear continuò a pubblicare filastrocche, che diventarono molto popolari e contribuirono a diffondere il gusto per il nonsense nella letteratura dell'infanzia.
(British Library)

18 di 28

L’archivio online della British Library

La prima edizione di The Portrait of Dorian Grey (Il ritratto di Dorian Grey), pubblicata nell'aprile 1891 da Ward, Lock and Co e illustrata da Charles Ricketts.
Wilde inviò il libro ad alcuni amici: questa è la copia ricevuta da Lionel Johnson, un giovane poeta e studente del New College, a Oxford.
()

19 di 28

L’archivio online della British Library

Il manoscritto della prefazione all'edizione economica di Oliver Twist, il secondo romanzo di Charles Dickens, pubblicata nel 1850. Il romanzo era apparso a puntate sulla rivista mensile Bentley's Miscellany dal febbraio 1837 all'aprile 1839.
©Mark Charles Dickens, Head of the Dickens Family
(British Library)

20 di 28

L’archivio online della British Library

An Analysis of Country Dancing è un manuale di danza scritto da Thomas Wilson, uno dei più famosi insegnanti di ballo dell'epoca, e pubblicato a Londra nel 1811. Mostra i passi di diversi tipi da danze: gli uomini sono rappresentati da cerchi blu e le donne da rombi rossi. Saper ballare bene era considerato tra i requisiti fondamentali dello stare in società e richiedeva non solo la conoscenza dei passi e delle figure, ma anche buone maniere e buon portamento.
(British Library)

21 di 28

L’archivio online della British Library

La bozza manoscritta di The Importance of Being Earnest (L'importanza di chiamarsi Ernesto), di Oscar Wilde, che vi lavorò dall'agosto al settembre del 1894 durante una vacanza con la moglie e i due figli in una città costiera del West Sussex.
©Estate of Oscar Wilde
(British Library)

22 di 28

L’archivio online della British Library

Il frontespizio di un'edizione delle Songs of Innocence and Experience di William Blake, pubblicata a Liverpool nel 1923. L'illustrazione venne disegnata dallo stesso Blake per la raccolta, che uscì nel 1789, e riprende l'iconografia tradizionale dei libri per bambini, capovolgendola. I bambini infatti non ascoltano al chiuso la madre o la governante che legge il libro e impartisce la lezione, ma l'atmosfera è rilassata e pastorale, e sono i bambini stessi a tenere il libro tra le mani e leggerlo. Secondo Blake infatti era necessario che fossero gli adulti a cercare di guardare il mondo con gli occhi dei bambini, e non il contrario.
(British Library)

23 di 28

L’archivio online della British Library

Un'edizione del 1864 dei Gulliver's Travels (I viaggi di Gulliver) di Jonathan Swift, originariamente pubblicati nel 1726. Le illustrazioni sono di J G Thompson
(British Library)

24 di 28

L’archivio online della British Library

The English Spy è uno dei tanti periodici illustrati che raccontano la vita alla moda dell'Età della Reggenza (1811-1820), pubblicato tra il 1825 e il 1826. Questi periodici accompagnavano testi spiritosi a illustrazioni vivaci di artisti e vignettisti famosi. The English Spy – il cui autore è sconosciuto, probabilmente era il giornalista Charles Westmacott – si concentra soprattutto sulla società e i modi di vivere fuori da Londra, nelle più famose località turistiche dell'epoca: Brighton, Bath e Cheltenham. Le illustrazioni aiutano a immaginare meglio il contesto in cui erano ambientati i romanzi di Jane Austen, solitamente la campagna e le piccole città nel sud dell'Inghilterra. La stessa Austen visse a Bath – qui raffigurata – dal 1801 al 1806, e la descrisse in Northanger Abbey e Persuasion come affollata e superficiale.
(British Library)

25 di 28

L’archivio online della British Library

Una strada di Londra a fine Ottocento, realizzata dalla Society for Photographing Relics of Old London. La società venne fondata nel 1875 con l'intento di documentare palazzi, negozi e altre zone di Londra che rischiavano di scomparire nel tempo. Il progettò proseguì fino al 1886.
(British Library)

26 di 28

L’archivio online della British Library

The New Lover’s Instructor, pubblicato verso il 1780, contiene una raccolta di lettere fittizie, biglietti, poesie, indovinelli e scambi di battute sul tema dell'amore: in questo modo gli uomini li potevano usare durante il corteggiamento.
I manuali di lettere del XVII e XIX secolo coprivano molteplici temi, da quelli sentimentali a quelli economici, come la richiesta di pagamenti o di prestiti, ed erano spesso accompagnati da manuali di grammatica.
(British Library)

27 di 28

L’archivio online della British Library

Un'illustrazione dal libro Mrs Beeton's Book of Household Management del 1861, una popolare guida dell'epoca vittoriana su come curare la casa, con consigli sulla moda, l'educazione dei figli, il trattamento dei domestici, e con oltre 900 ricette quasi sempre illustrate.
(British Library)

28 di 28

L’archivio online della British Library

Il manoscritto di Alice's Adventures Under Ground, la prima versione di Alice's Adventures in Wonderland (Alice nel paese delle meraviglie) scritto e illustrato da Charles Dodgson, il vero nome di Lewis Carroll, per Alice Liddell, la piccola figlia del rettore del college di Christ Church, in Inghilterra. Dodgson aveva inventato la storia il 4 luglio del 1862 durante una gita per divertirla, e la bambina lo convinse a trascriverla: lui le regalò il manoscritto illustrato nel Natale del 1864. Il libro venne pubblicato l'anno successivo, con un nuovo titolo, due nuovi capitoli e senza alcuni riferimenti alla famiglia Liddell.
(British Library)

  • Chi Siamo
  • Privacy
  • Gestisci le preferenze
  • Condizioni d'uso
  • Pubblicità

Il Post è una testata registrata presso il Tribunale di Milano, 419 del 28 settembre 2009 - ISSN 2610-9980