I lavori per le Olimpiadi di Rio 2016 vanno malissimo, dice il CIO

«È la situazione peggiore che io abbia mai visto», ha detto il vicepresidente del CIO

Striking workers stand in front the entrance of the Olympic Park, the main cluster of venues under construction for the 2016 Summer Olympic Games, in Rio de Janeiro, Brazil, Tuesday, April 8, 2014. The labor dispute centers around which union represents the construction workers, and also involves benefits and working conditions. (AP Photo/Silvia Izquierdo)
Striking workers stand in front the entrance of the Olympic Park, the main cluster of venues under construction for the 2016 Summer Olympic Games, in Rio de Janeiro, Brazil, Tuesday, April 8, 2014. The labor dispute centers around which union represents the construction workers, and also involves benefits and working conditions. (AP Photo/Silvia Izquierdo)

A proposito dei preparativi e dell’organizzazione della prossima edizione delle Olimpiadi, che si terranno a Rio de Janeiro, in Brasile, dal 5 agosto al 21 agosto 2016, il vicepresidente del Comitato Olimpico Internazionale (CIO) John Coates – che è nel giro delle Olimpiadi da quasi 40 anni – ha detto che attualmente la situazione è persino peggiore di quella di Atene 2004, un’edizione che fu largamente criticata durante le fasi di preparazione.

«È la peggiore che io abbia mai visto. Siamo molto preoccupati. Non sono pronti, in moltissimi sensi. Ma dobbiamo farcela, e questo è l’approccio del Comitato Olimpico Internazionale. Non si torna indietro».

Anche l’organizzazione degli imminenti Mondiali di calcio, in Brasile, è da tempo oggetto di critiche, e ha alimentato numerose polemiche per quanto riguarda la costruzione degli stadi, le condizioni di sicurezza dei lavoratori e la tempistica della consegna dei lavori.

foto: AP Photo/Silvia Izquierdo