Antonio Razzi e la foto del matrimonio

Antonio Razzi, senatore di Forza Italia, è intervistato sul Corriere della Sera di giovedì 24 aprile da Fabrizio Roncone, dopo che una pittoresca foto del suo matrimonio – del 1974 – pubblicata dal settimanale Gente è circolata molto online e sui social network. Nell’intervista Razzi racconta di come ha conosciuto sua moglie Maria Jesus, in Svizzera, dove era emigrato per lavorare. Ronconi ha anche fatto qualche domanda alla moglie, che ha raccontato come il senatore Razzi la corteggiò quarant’anni fa.

«Giuro. Sono capelli miei».

Macché. Quella è una parrucca, un parruccone: senatore Razzi, lei si sposò con un parruccone…
«Ma no, mi creda… è tutta roba mia. Un dono del Signore».
(Sono le tre del pomeriggio e la foto ricordo del matrimonio tra il senatore di Forza Italia Antonio Razzi, 64 anni, e Maria Jesus Fernandez, 62, è ormai diventato un piccolo caso mediatico, una foto virale, da Facebook a Twitter e poi su tutti i siti dei quotidiani, quasi che fosse uno scherzo, un fotomontaggio, e invece no: è una foto vera, pubblicata a pagina 98 del settimanale «Gente» che, nel numero in edicola, intervista la leggenda vivente dei voltagabbana. Razzi, appunto).
«Da non crederci, comunque: davvero fa così ridere quella foto?».
Sua moglie, la sposa, è deliziosa: lei, senatore, è bruttissimo.
«Io ero un ragazzo che seguiva la moda, e i capelli si portavano così. La foto fu scattata subito dopo la fine della cerimonia religiosa: 11 maggio del 1974, Leon, Spagna… Ci sposammo lì, dov’è nata mia moglie».
Come vi conosceste?
«In Svizzera, a Lucerna. Ero partito da Pescara a 17 anni. Valigia di cartone, nemmeno il cappotto. A Chiasso ci avevano fatto scendere, tutti nudi, ci controllarono i denti come ai cavalli. Trovai lavoro alla Viscosuisse, produceva filati. Turni massacranti. Però mi restava la forza per andare a ballare. Ero il “molleggiato” di Emmenbrucke, vinsi tre gare di ballo e facevo collezione di donne. Cinesi, turche… Poi comparve Maria Jesus…».
Sugli italiani emigrati in Svizzera, Franco Brusati, nel 1973, girò un film molto bello, «Pane e cioccolata», con un magnifico Nino Manfredi.
«Tutto vero. La realtà era quella. Dura, cattiva. Io però ebbi la fortuna di incontrare Maria Jesus, che un’estate arrivò per aiutare sua zia e così…».
È possibile parlare con sua moglie?
«E mo’, Crozza? Mi imiterà ancora di più?».
Può darsi, sì. Le ho chiesto se è possibile parlare con sua moglie…
«Sta in Svizzera, da uno dei nostri due figli, che è rimasto a vivere lì. Però è una donna timida, Maria Jesus, delicata, semplice… Deve darmi la parola di essere buono con lei».