Arrivare quarti
Josiah Wells
Josiah Wells ha 23 anni ed è nato a Dunedin, in Nuova Zelanda. Alle Olimpiadi invernali di Sochi partecipava alle gare di freestyle con gli sci insieme a due dei suoi tre fratelli, Byron e Beau-James, e tutti e tre erano allenati dal padre Bruce, ex sciatore. Sia nello slopestyle che nello halfpipe occorre sostanzialmente effettuare delle acrobazie (“tricks”) lungo una discesa o lungo una rampa semicircolare (come quelle dello snowboard e dello skateboard) per ottenere un punteggio più alto possibile, stabilito dai giudici alla fine di ogni manche. Alla gara di halfpipe, martedì 18 febbraio, partecipava tutta la famiglia Wells presente a Sochi, e Josiah ha ottenuto il miglior risultato per i Wells e per la Nuova Zelanda in questa disciplina: quarto punteggio, a tre punti dal francese Kevin Rolland, terzo classificato (la gara è stata vinta dall’americano David Wise). Beau-James, fratello di Josiah, è arrivato sesto (Byron non si era classificato dopo la prima manche).
«La Nuova Zelanda ha vinto una sola medaglia in cento anni di Olimpiadi invernali, e sarebbe stato bello prenderne un’altra stasera», ha detto Josiah alla fine della prova, quando già sapeva di non potercela fare: togliendosi la mascherina dagli occhi, ha rivolto lo sguardo verso i tifosi della Nuova Zelanda presenti a bordo pista – felicissimi – e ha sorriso.
Foto: Josiah Wells alla fine della sua prova, martedì 18 febbraio (Mike Ehrmann/Getty Images)