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Strilloni
Foto scattata dopo mezzanotte a Washington, DC, aprile 1912. Il bambino più giovane ha 9 anni (Lewis Hine, National Archives and Records Administration)
Foto scattata dopo mezzanotte a Washington, DC, aprile 1912. Il bambino più giovane ha 9 anni (Lewis Hine, National Archives and Records Administration)
Nashville, Tennessee, 1910. I due bambini hanno 7 anni (Lewis Hine, National Archives and Records Administration)
Michael Mc Nelis, 8 anni, appena guarito dal suo secondo attacco di polmonite. Philadelphia, Pennsylvania, 1910 (Lewis Hine, National Archives and Records Administration)
Aprile 1912, davanti al Campidoglio a Washington, DC (Lewis Hine, National Archives and Records Administration)
William Lerch, 7 anni, vende giornali per conto di suo fratello, aprile 1912 (Lewis Hine, National Archives and Records Administration)
Dopo mezzanotte, tre bambini di 10, 11 e 12 anni con almeno 50 copie di giornale, dicono che staranno fuori fino a che non le avranno vendute tutte. Il più grande dice che sua madre lo obbliga a vendere i giornali. Washington, DC (Lewis Hine, National Archives and Records Administration)
Louis Gabriel -13 anni - e i suoi fratelli Eddie di 10 e Johnnie di 7, aprile 1912 (Lewis Hine, National Archives and Records Administration)
Aprile 1912. Washington, davanti al Campidoglio. Dan Mercurio, 9 anni, è sistematicamente assente da scuola e ha cominciato a vendere giornali a 7 anni. Joseph Tucci la domenica comincia alle 5,30 del mattino. John Carlino ha cominciato quando aveva 6 anni (Lewis Hine, National Archives and Records Administration)
I due fratelli Bishop: uno dei due entra nei bar e annuncia di avere l'ultima copia del giornale. Quando l'ha venduta, torna fuori e suo fratello gliene dà delle altre. Lavorano il pomeriggio e la sera, e anche sabato notte e domenica mattina dalle sei: «Gli ubriachi sono i clienti migliori». Hartford, Connecticut, marzo 1909 (Lewis Hine, National Archives and Records Administration)
Il ritiro delle copie a Hartford, Connecticut, marzo 1909: alcuni bambini hanno 9 anni, tre di loro ne hanno 8 (Lewis Hine, National Archives and Records Administration)
Adolescenti di New Haven, Connecticut: alcuni di quelli nella seconda fila vendono giornali da sei, sette, otto anni (Lewis Hine, National Archives and Records Administration)
Washington, DC, aprile 1912. Tony, 8 anni, Dan, 9 anni, Joseph, 10 anni, John, 11 anni e un quinto bambino anonimo (Lewis Hine, National Archives and Records Administration)
Marzo 1909: Hyman Alpert, 12 anni, vende giornali da tre anni a New Haven, Connecticut (Lewis Hine, National Archives and Records Administration)
New Haven, Connecticut, marzo 1909. Il più piccolo ha 10 anni e vende giornali da un anno e mezzo, ogni giorno fino alle sei-sette del pomeriggio (Lewis Hine, National Archives and Records Administration)
Dora Nevins, 12 anni, vende giornali da un anno. Hartford, Connecticut, marzo 1909 (Lewis Hine, National Archives and Records Administration)
Hartford, Connecticut, marzo 1909: domenica a mezzogiorno, i bambini riportano le copie dopo aver lavorato dalle 5 o 6 del mattino (Lewis Hine, National Archives and Records Administration)
Hartford, Connecticut, marzo 1909. Tony Casale, 11 anni, vende giornali da quattro anni, a volte fino alle dieci di sera: racconta che suo padre lo ha morso sulle braccia per non averne venduti abbastanza, e che la sera gli ubriachi insultano lui e gli altri strilloni (Lewis Hine, National Archives and Records Administration)
Hartford, Connecticut, marzo 1909. La bambina al centro, Nellie, ha nove anni (Lewis Hine, National Archives and Records Administration)
Francis Lance, 5 anni, sale e scende al volo dai tram per vendere i giornali a St. Louis, Missouri, maggio 1910 (Lewis Hine, National Archives and Records Administration)
Wilmington, Delaware, 1910. James Loqulla,12 anni, vende giornali da tre anni, guadagna in media 50 centesimi alla settimana, lavora sette ore al giorno (Lewis Hine, National Archives and Records Administration)