Il migliore anno del cinema?

Qualcuno dice che fu quello di "C'era una volta in America" e "Amadeus", del "Migliore", di "Ghostbusters" e di "Bianca" di Nanni Moretti: 30 anni fa

Joe Pesci, Robert de Niro, Sergio Leone, James Wood e Danny Aiello dopo la proiezione di "C'era una volta in America" a Cannes (RALPH GATTI/AFP/Getty Images)
Joe Pesci, Robert de Niro, Sergio Leone, James Wood e Danny Aiello dopo la proiezione di "C'era una volta in America" a Cannes (RALPH GATTI/AFP/Getty Images)

Il 1984 – trent’anni fa – per il cinema mondiale fu l’anno in cui uscirono “C’era una volta in America” di Sergio Leone e “Ghostbusters” (che incassò più di tutti, assieme a “Beverly Hills cop”) e “Amadeus”, in cui “Voglia di tenerezza” vinse l’Oscar come miglior film, in cui a Cannes vinse “Paris, Texas” di Wim Wenders, in cui morirono Richard Burton, Johnny Weissmuller, Joseph Losey e François Truffaut, in cui Spielberg presentò il secondo film di Indiana Jones. Uscì anche “Purple Rain”, il film su Prince, e John Malkovich, Frances McDormand e Andie McDowell recitarono nel loro primo film (e nacque Scarlett Johansson, ma allora se ne accorsero in pochi). E in Italia, “Bianca” di Nanni Moretti. Qualcuno ha detto che il 1984 è stato il più grande anno della storia del cinema. E tutto questo, visto trent’anni dopo in una serie di fotografie fantastiche, è uno spettacolo.