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Cosa succede nella Repubblica Centrafricana
Abitanti della città di Damara, a 75 chilometri a nord di Bangui, lasciano le loro case per stabilirsi nella capitale, 3 dicembre 2013.
(SIA KAMBOU/AFP/Getty Images)
Abitanti della città di Damara, a 75 chilometri a nord di Bangui, lasciano le loro case per stabilirsi nella capitale, 3 dicembre 2013.
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Alcuni militari pattugliano una strada di Bangui dopo che raffiche di spari ed esplosioni dovute all'uso di armi pesanti hanno colpito diversi quartieri della capitale giovedì mattina.
SIA KAMBOU / AFP / Getty Images)
Bambini cristiani del villaggio di Bouebou, circa 40 chilometri a nord della capitale Bangui, rannicchiati in un bagagliaio di un taxi per sfuggire alla repressione violenta dei militanti dell’alleanza Seleka, coalizione di varie forze ribelli in prevalenza musulmane, 4 dicembre 2013.
(AP Photo/Jerome Delay)
Alcune donne con un banchetto nel mercato (molto poco frequentato) di Damara città a 75 chilometri a nord di Bangui, 3 dicembre 2013.
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Un soldato francese con al collo delle munizioni alla stazione ferroviaria di Bessengue, in Camerun, in attesa di entrare nella Repubblica Centrafricana, 3 dicembre 2013.
(FRED DUFOUR/AFP/Getty Images)
Alcuni militari pattugliano una strada di Bangui dopo che raffiche di spari ed esplosioni dovute all'uso di armi pesanti hanno colpito diversi quartieri della capitale giovedì mattina.
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Abitanti della città di Damara, a 75 chilometri a nord di Bangui, lasciano le loro case per stabilirsi nella capitale, 3 dicembre 2013.
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Due bambine camminano vicino ai militari francesi, 5 dicembre 2013.
(FRED DUFOUR/AFP/Getty Images)
Il capitano Osman e il colonnello Anuar Mustafa durante una riunione dei ribelli Seleka a un checkpoint di Boali, a 80 chilometri a nord di Bangui.
(AP Photo / Jerome Delay, File)
Un uomo e una donna provenienti dalla regione di Damara, 75 chilometri a nord di Bangui, diretti verso la capitale, 3 dicembre 2013.
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Militari francesi, 5 dicembre 2013.
(FRED DUFOUR/AFP/Getty Images)
Alcuni militari pattugliano una strada di Bangui dopo che raffiche di spari ed esplosioni dovute all'uso di armi pesanti hanno colpito diversi quartieri della capitale giovedì mattina.
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