L'iniziativa è stata di nuovo boicottata da alcuni giocatori, e non c'entra solo la religione islamica

Il calcio francese e la giornata per la lotta all’omofobia, ogni anno la stessa storia

È il trofeo più importante di questi ultimi anni di successi, ottenuto anche grazie a una grande prestazione di Simone Giannelli in semifinale e finale

La prima Champions League maschile di Perugia nella pallavolo

Non si sa ancora chi vincerà lo Scudetto, chi si qualificherà per le prossime coppe europee e chi retrocederà in Serie B

In serie A si deciderà quasi tutto all’ultima giornata

Ha perso col punteggio di 7-6, 6-1, nell'undicesima partita della loro rivalità nel tennis

Sinner è stato battuto da Alcaraz in finale agli Internazionali di Roma

La Lega ha rinviato le partite di playout e la Sampdoria potrebbe riavere la possibilità di salvarsi

Cosa succede alla Serie B

In finale ha battuto nettamente Coco Gauff: erano quarant'anni che un'italiana non vinceva il più prestigioso torneo di tennis italiano

Jasmine Paolini ha vinto gli Internazionali di Roma

Ha battuto in semifinale Tommy Paul e domenica giocherà contro Carlos Alcaraz

Jannik Sinner è in finale agli Internazionali d’Italia

“Unrivaled” ha mostrato i limiti che ancora ci sono nel basket femminile americano, e soprattutto che le cestiste possono guadagnare molto di più

Come una lega di basket 3 vs 3 sta cambiando la WNBA

È la prima italiana a riuscirci da più di dieci anni

Jasmine Paolini è in finale agli Internazionali d’Italia

C'entrano gli ormoni, la luce artificiale, i geni e qualche cattiva abitudine

Perché alcuni sono mattinieri e altri no

La macchia nera che sembra ingrandirsi in realtà – indovinate? – è ferma, ma trae in inganno le nostre pupille

Cosa ci insegna questa illusione ottica sul nostro cervello

Che cosa dice la scienza di uno dei gesti più diffusi al mondo e allo stesso tempo più socialmente condannati

Perché ci mettiamo le dita nel naso?

<p>Cesare Alemanni ha scritto per la rivista online <em>Ultimo Uomo </em><a href="http://www.ultimouomo.com/capitan-america/">un ritratto</a> di Peyton Manning, considerato uno fra i quarterback più forti di tutta la storia del football americano. Nel 2011, all&#8217;apice della sua carriera, Manning subì un gravissimo infortunio a un muscolo del braccio destro, quello con cui lancia la palla; raccontava che «era come se il muscolo del tricipite fosse sparito». Rimase fuori un anno ad allenarsi ma la squadra per cui giocava da 13 anni, gli Indianapolis Colts, decise di licenziarlo. Circa un anno fa Manning è tornato a giocare: Alemanni ha raccontato com&#8217;è stato possibile.</p>
<blockquote><p>Peyton Manning senza il braccio destro è come Picasso senza pittura, una Ferrari senza benzina. Peyton Manning senza il braccio destro è come Sinatra col raffreddore.</p>
<p>Il 23 maggio 2011 Peyton Manning ha scoperto di non avere più il braccio destro. O meglio, era ancora lì, ben saldo alla spalla, ma non era più lo stesso. Non era più lo stesso braccio che aveva distribuito 399 touchdown in quattordici stagioni NFL, tutte con gli Indianapolis Colts. Non era più lo stesso braccio che aveva lanciato per più di 4,000 yard in dodici di quelle stagioni. Non era più lo stesso braccio con cui aveva vinto quattro volte il titolo di MVP della stagione regolare (un record). Non era più, quello, il braccio destro del quarterback più forte di tutti e probabilmente di tutti i tempi.</p></blockquote>

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<blockquote><p>Quel giorno, al termine di un intervento per sistemare un’ernia cervicale, Peyton Manning si è svegliato dall’anestesia e quando ha cercato di alzarsi dal letto poggiando il peso dei suoi 104 chili sul suo braccio destro molto semplicemente si è ritrovato col sedere sul materasso. «Era come… era come se il muscolo del tricipite fosse sparito», ha ricordato di recente.</p></blockquote>
<p><strong><a href="https://www.youtube.com/watch?v=im1KLxrl6ss">(Cosa c&#8217;è dietro una partita di football americano &#8211; video)</a></strong></p>
<blockquote><p>I dottori gli spiegarono che l’ernia aveva causato l’irritazione di un nervo le cui terminazioni finivano nel tricipite brachiale e ci sarebbe voluto del tempo—quanto non lo potevano prevedere con esattezza—prima che il muscolo tornasse a lavorare a dovere.<br />
Manning aveva 35 anni, centinaia di milioni di dollari e una coppia di gemelli in arrivo, i suoi primi figli.</p></blockquote>
<p style="text-align: right;"><em><a href="http://www.ultimouomo.com/capitan-america/">(Continua a leggere sull&#8217;Ultimo Uomo)</a></em></p>

Sport

football americano

Indianapolis Colts

peyton manning

ultimo uomo

at Sports Authority Field at Mile High on September 9, 2012 in Denver, Colorado.

Pittsburgh Steelers v Denver Broncos

<p>Peyton Manning durante un allenamento, 24 aprile 1998 (Vincent Laforet /Allsport)</p>


Peyton Manning

<p>Peyton Manning, 11 dicembre 2011 (Rob Carr/Getty Images)</p>


Indianapolis Colts v Baltimore Ravens

<p>Peyton Manning durante una partita con i Denver Broncos, 9 settembre 2012 (Doug Pensinger/Getty Images)</p>


<p>Peyton Manning durante una partita con i Denver Broncos, 24 novembre 2013 (Jim Rogash/Getty Images)</p>


Denver Broncos v New England Patriots

<p>Peyton Manning durante una partita con i Tennessee Volunteers, 15 ottobre 1994 (Rick Stewart /Allsport)</p>


Nel 2011 era il più forte quarterback in circolazione ma a causa di un gravissimo infortunio la sua squadra lo licenziò: ora è tornato, Cesare Alemanni racconta come ha fatto

La storia di Peyton Manning

La storia di Peyton Manning

La storia di Peyton Manning

La storia di Peyton Manning

La storia di Peyton Manning