Casaleggio a Cernobbio: Sono qui per spiegare il M5S

Cernobbio (Como), 8 set. (LaPresse) – Terza e ultima giornata del Forum Ambrosetti a Cernobbio. Guest star di oggi sono due personalità in apparenza agli antipodi, Gianroberto Casaleggio ed Enrico Letta, quasi una prova di maggioranza alternativa. Il premier terrà il suo intervento stamattina, poco dopo l’ideologo del M5S. Presenti anche Angelino Alfano, Anna Maria Cancellieri e Flavio Zanonato oltre a tutti i big dell’economia nazionale.

“SONO QUI PER SPIEGARE IL M5S”. “Sono qui per spiegare le idee del movimento e per spiegare l’evoluzione delle reti e della politica”, ha detto Casaleggio al suo arrivo a Cernobbio. Casaleggio, in completo grigio canna di fucile e camicia azzurra, è arrivato a Cernobbio verso le 7.45 portando con sè un piccolo bagaglio. Dopo essere entrato nella hall di Villa d’Este è stato rincorso dai cronisti, si è rifugiato nella sala delle cassette di sicurezza e si è fatto scortare dalla Security del l’hotel in riva al lago di Como.

ANCHE LETTA IN SALA AD ASCOLTARE CASALEGGIO. Anche Enrico Letta, fresco di G20, è stato in sala ad ascoltare l’intervento del cofondatore del M5S. Ma non è il solo. “L’intervento di Casaleggio mi interessa molto”, ha dichiarato Federico Ghizzoni, ad di Unicredit.

FUORI I FOTOGRAFI. Casaleggio ha imposto, per la prima volta della storia del workshop Ambrosetti, che fotografi e telecamere non entrino nella sala dei lavori, rigorosamente a porte chiuse, per riprenderlo nel corso del suo intervento. Un simile divieto non era stato imposto nemmeno dal vicepresidente Usa Dick Cheney, dal leader palestinese Arafat e dal primo ministro israeliano e Shimon Peres, ospiti nelle passate edizioni. Vietato l’accesso anche ai fotografi incaricati dall’organizzazione di riprendere partecipanti e relatori.

PLATEA FREDDA. Il suo discorso non ha riscosso grandi entusiasmi: qualche mugugno, nessun contenuto politico e informazioni ritrite, questi i primi giudizi sull’intervento. L’ideologo del M5S ha ripercorso l’evoluzione della comunicazione politica negli Usa, e come la si possa calare nello scenario italiano. “La lezione basic di qualsiasi master post universitario”, commenta chi lascia in anticipo la sala. “Un’operazione mediatica pianificata perfettamente”, aggiunge un altro deluso. Poche strette di mano, “un alieno” lo definisce un titolare di un fondo presente in sala. Alla fine nessuna domanda per Casaleggio, molte per gli altri partecipanti al panel.

CUCCHIANI: “LEZIONE PER I POLITICI”. Diversa l’opinione dell’amministratore delegato di Intesa Sanpaolo, Enrico Tomaso Cucchiani: il discorso di Casaleggio, ha detto, “è stato tecnico e credo che possa essere stato educativo per gli altri politici in sala”. “Molti politici non sono così esperti e non capiscono così bene le potenzialità di internet – ha aggiunto in numero uno di Intesa Sanpaolo – lui si, ed è stata una specie di consulenza” anche per gli altri leader politici. “Credo – ha concluso – che sia stato apprezzato anche dai suoi competitori”.
CASALEGGIO: “E’ ANDATA BENE”. Il diretto interessato, che ha lasciato Cernobbio subito dopo l’intervento, è apparso soddisfatto. “E’ andata bene”, ha detto salendo bordo di una Toyota Prius per allontanarsi da Villa d’Este.

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