Chi ha inventato cosa
Mentine
Gli antichi egizi usavano piccole scaglie di miele, incenso, mirra e cannella sulla lingua per rinfrescare l'alito. Nell'antica Roma in molti masticavano prezzemolo, mentre nel Medioevo andava per la maggiore una sorta di grande caramella fatta con chicchi di garofano e cardamomo. In epoca vittoriana si diffusero piccole liquirizie chiamate Sen-Sen.
Le pastiglie alla menta per lungo tempo furono utilizzate solo nella medicina. Le Altoids, mentine ideate nel 1780, furono vendute per decenni come rimedio contro il mal di stomaco. La mentina per come la conosciamo oggi nacque più di un secolo fa, nel 1912 da un laboratorio di un produttore di dolciumi nell'Ohio. Si chiamava Clarence Crane e per la sua invenzione sfruttò una pressa di solito usata per creare le pillole medicinali. Poi ci fece un buco in mezzo e, visto che assomigliavano a salvagenti, li chiamò "Life Savers" (che in inglese significa, appunto, salvagente), dalle nostre parti sono note come "Polo". L'invenzione ottenne un grande successo negli anni del proibizionismo: le caramelle erano vendute nei locali dove si vendevano bevande alcoliche, come rimedio per mascherare l'odore d'alcol nell'alito.
(John Thomson/Getty Images)