La rissa di oggi in Campidoglio

La causa è stata la possibile vendita di quote dell'ACEA, l’azienda municipalizzata che gestisce i servizi di elettricità e acqua

Oggi a Roma in Campidoglio, la sede del Comune, è scoppiata una rissa legata ancora una volta al “caso Acea”. Acea è l’azienda municipalizzata che gestisce i servizi di elettricità ed acqua a Roma, e la cui maggioranza delle quote (51 per cento) è in mano proprio al Comune, che però starebbe pensando di vendere un ampio numero di quote (si parla di oltre il 20 per cento) a privati per risanare alcuni debiti.

Oggi, quando il presidente del Consiglio comunale Marco Pomarici ha dato il via libera per la votazione, alcuni consiglieri dell’opposizione si avvicinati a lui, mentre i rappresentanti dei movimenti per l’acqua pubblica hanno scavalcato le transenne e si sono avvicinati ai banchi della maggioranza. In quel momento è nata una rissa. Il capogruppo del Partito Democratico al Campidoglio, Umberto Marroni, è rimasto lievemente ferito a una mano. La seduta è stata subito sospesa.

Anche quattro giorni fa, il 7 giugno 2012, si era scatenata una rissa in Campidoglio quando gli esponenti del movimento Roma in Action (sinistra) e de La Destra, anche loro in protesta contro la vendita di Acea, avevano rovesciato le scrivanie degli impiegati.