A volto coperto

Persone che si nascondono il viso, volendo o no, per proteggersi o per nascondersi, con intenzioni cattive o buone o tutte e due

BERLIN, GERMANY - SEPTEMBER 22: A windy breeze covers the face of Pope Benedict XVI as he visits German President Christian Wulff and First Lady Bettina Wulff at Schloss Bellevue palace on September 22, 2011 in Berlin, Germany. Pope Benedict, who is German, is in Berlin on the first of a four-day visit to Germany. (Photo by Carsten Koall/Getty Images)
BERLIN, GERMANY - SEPTEMBER 22: A windy breeze covers the face of Pope Benedict XVI as he visits German President Christian Wulff and First Lady Bettina Wulff at Schloss Bellevue palace on September 22, 2011 in Berlin, Germany. Pope Benedict, who is German, is in Berlin on the first of a four-day visit to Germany. (Photo by Carsten Koall/Getty Images)

Quando è stata l’ultima volta che avete cercato di nascondere la faccia, di non farvi riconoscere, di proteggerla? Vi è mai capitato? Nella maggior parte dei casi raccontati da queste fotografie, lo si fa per nascondere cattive intenzioni, o intenzioni che si pensano buone in paesi che le pensano cattive. Però può capitare che in fotografia non appaia la vostra faccia perché vi stavate riparando da qualcosa, o stavate scherzando, o perché non si sa mai, quando c’è un fotografo in giro o qualcuno che deve pur mettere qualcuno sulla copertina di Time. O per un colpo di vento, oppure per ripararsene, dal vento. E quando ci copriamo il volto, lo mascheriamo, la nostra già fragile percezione di come gli altri ci vedono diventa ancora più povera: agli altri sembriamo delle cose che non sappiamo, sembriamo come queste foto.