Nell'inchiesta che coinvolge Andrea Sempio la violazione del segreto investigativo è sistematica

Non dovremmo sapere tutte queste cose delle nuove indagini sull’omicidio di Garlasco

Dieci anni fa si decise di non farlo, poi il Giubileo ha cambiato le cose: non si capisce perché

A Roma si litiga per questo chiosco costruito in mezzo a piazza di Spagna

Si chiama Denisa Maria Adas, si sa che lavorava come escort e poco altro, e ora la madre è indagata per false dichiarazioni

Il caso della donna scomparsa a Prato da più di una settimana

I motivi sono quelli per cui governo e regioni vengono criticati da tempo: liste d'attesa e soldi

In Italia nel 2024 una persona su dieci ha rinunciato a curarsi

La Corte costituzionale dice che è illegittimo non riconoscere come genitrice la madre non biologica

Una sentenza importante per le coppie di donne che hanno figli concepiti all’estero

Nella città alla periferia di Milano al centro di varie cronache stanno per arrivare decine di milioni dal “decreto Caivano bis”: e fra poco si vota

Rozzano dovrà decidere come spendere molti soldi

Il direttore generale dell'azienda sanitaria, Ferdinando Croce, ha anticipato una decisione di cui si discuteva da tempo

Le prime dimissioni per il caso dei referti istologici in ritardo a Trapani

Le avevano previste Matteo Salvini e Matteo Piantedosi per far gestire le procedure dal ministero dell’Interno

Il Quirinale non vuole deroghe sui controlli antimafia per il ponte sullo Stretto

Reperti raccolti senza guanti, un corpo riesumato e persino un gatto libero di girare per la scena del crimine

Le indagini sull’omicidio di Garlasco furono un disastro fin dall’inizio

Oltre a infastidirci d'estate e a trasmettere malattie hanno un ruolo importante in molti ecosistemi, e se sparissero sarebbe probabilmente un guaio

A cosa servono le zanzare?

Secondo alcuni sì, dato che non ci sono prove che percepiscano il dolore e allevarle spesso non danneggia l'ambiente

Ostriche e vongole possono far parte di una dieta vegana?

Li ha scelti il Guardian andando oltre Shoreditch e Kreuzberg, per fuggire alla ressa dei centri storici in posti come Praga, Varsavia e Parigi

Dieci quartieri belli e poco turistici di dieci città europee

<p>Intorno alle 18 del 17 dicembre 1981 quattro uomini appartenenti al gruppo terroristico di sinistra delle Brigate Rosse si presentarono a casa del generale americano James Dozier, a Verona, e lo sequestrarono fingendosi idraulici: immobilizzarono e legarono sua moglie e portarono via Dozier dopo averlo colpito alla testa, insieme ad altri due sequestratori che erano rimasti in un furgone con cui si allontanarono. Dozier, che aveva allora cinquant&#8217;anni, era il comandante NATO dell&#8217;Europa Meridionale e non aveva scorta né protezione.</p>

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<p>Il sequestro del generale si concluse poco più di un mese dopo con l&#8217;azione dei Nocs (il Nucleo operativo centrale di sicurezza della Polizia), che lo liberarono entrando nell&#8217;appartamento dove era tenuto prigioniero a Padova. Il sequestro Dozier fu un momento di svolta nella guerra dello Stato contro il terrorismo di sinistra di quegli anni, come spiegava il programma <em>La storia siamo noi</em>:</p>
<blockquote><p>In quegli anni la struttura delle Brigate Rosse appare ancora fortissima. In realtà  il sequestro Dozier rappresenta il punto di arrivo del lungo processo di decomposizione delle BR, che si dividono al loro interno in diversi gruppi relativamente autonomi e in dissenso tra loro.</p></blockquote>
<p>Le indagini sul sequestro erano avvenute con intense collaborazioni di polizia e politica, con gli Stati Uniti allora guidati dal presidente Ronald Reagan. All&#8217;inizio del 1982 venne arrestato Giovanni Senzani, uno dei capi delle Brigate Rosse, e qualche giorno dopo Massimiliano Corsi, tra gli ideatori del sequestro Dozier. Fu l&#8217;avvio di una serie di azioni – anche molto violente, i sequestratori di Dozier saranno torturati (e gli agenti successivamente condannati per questo) – che portarono alla confessione di alcuni arrestati – in particolare quella di Ruggero Volinia, che aveva guidato il pulmino da Verona a Padova – e alla liberazione di Dozier, svolta per la successiva sconfitta &#8220;militare&#8221; delle Brigate Rosse.</p>

Italia

brigate rosse

James Dozier

James Dozier con la moglie e la figlia e il presidente Sandro Pertini nel 1982


Rapimento James Dozier

<p>Una foto di repertorio del generale Dozier usata dai media durante il suo rapimento (AP-PHOTO)</p>


<p>Una foto di Dozier negli anni Settanta (AP-PHOTO/stf/BOB DAUGHERTY) </p>


<p>Dozier a Verona nel 1982 (AP/Fornezza/file)</p>


<p>Dozier e sua moglie Judith in una foto del marzo 1982 (AP/Fornezza/file)</p>


<p>James Dozier con sua moglie Judith nel 1982</p>


<p>James Dozier con la moglie e la figlia e il presidente Sandro Pertini nel 1982</p>


<p>Il luogo in cui Dozier era tenuto sequestrato</p>


<p>Dozier dopo la liberazione a Padova (AP-PHOTO)</p>


Le Brigate Rosse lo tennero prigioniero per 42 giorni: poi la polizia lo liberò, dando inizio alla fine “militare” del terrorismo di sinistra

Il rapimento Dozier, trent’anni fa

Il rapimento Dozier, trent’anni fa

Il rapimento Dozier, trent’anni fa

Il rapimento Dozier, trent’anni fa

Il rapimento Dozier, trent’anni fa

Il rapimento Dozier, trent’anni fa

Il rapimento Dozier, trent’anni fa

Il rapimento Dozier, trent’anni fa