Le prime pagine di sabato 26 novembre 2011
La caduta dei titoli di Stato e i salari troppo bassi dei giovani (ma c'è una consolazione)
Le prime pagine di oggi aprono con le notizie sull’economia e dall’Europa: l’andamento dei mercati è pessimo, il Corriere informa che i titoli di Stato italiani sono “nella tempesta”, e la maggior parte delle testate cerca di consolare i lettori con la piena fiducia nel governo Monti, espressa ieri dal commissario Ue per gli Affari economici Olli Rehn. È la nota di Palazzo Chigi, che fa sapere che Angela Merkel e Nicolas Sarkozy sono consapevoli che se crolla l’Italia crolla anche l’euro, ad avere successo sulla maggior parte dei quotidiani. La Stampa riporta le parole del governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco che invita a investire sui giovani, i cui salari sono fermi ad alcuni decenni fa, mentre i giornali vicini alla ex-maggioranza esprimono le loro critiche al nuovo governo: la Padania, addirittura, prevede che non arriverà al 2013.