Le prime pagine di martedì 1 novembre 2011
Lo spread torna protagonista, le foto sono di un calciatore malato e di un neonato misterioso
I quotidiani di oggi aprono con notizie allarmanti dalle borse che perdono il 3,82%, lo spread è arrivato a 410 punti e la Banca Centrale Europea è intervenuta per acquistare debito italiano; intanto l’inflazione e la disoccupazione giovanile continuano ad aumentare. Mentre all’estero l’UNESCO accoglie la Palestina come stato membro, suscitando i malumori di Israele e Stati Uniti e la popolazione mondiale ha ufficialmente raggiunto la quota di 7 miliardi, in Italia Fazio e Consorte vengono condannati per la scalata di Unipol e Bnl e l’Unità pubblica un’intervista a Di Pietro che dichiara fedeltà a Bersani.
Le pagine sportive continuano a interessarsi di Antonio Cassano: il malore di ieri è, a quanto pare, dovuto a un ictus.
