Bondi disperato per “il pantano in cui siamo immersi”

Il ministro della Cultura Sandro Bondi – momentaneamente immemore di governare il suo Paese, e glielo ricorda la risposta di Giuliano Ferrara – ha scritto una addolorata lettera al Foglio.

C’è ancora la possibilità di uscire dal pantano in cui siamo immersi? C’è ancora la pos- sibilità di sottrarre l’Italia al processo di abbrutimento in cui è precipitata? C’è ancora la possibilità in questo paese di rispettare il corso della giustizia, severa e imparziale, di seguire un’informazione libera e coscienziosa, secondo la testimonianza del quotidiano che Ella dirige, di seguire la buona politica? Anche questa domanda, alla quale non è scontato rispondere, è fonte per me di profonda inquietudine.

Il direttore del Foglio risponde:

Il popolo ha votato le bandiere garantiste, maggioranze gagliarde, possibile che il nulla di fatto sia colpa esclusiva dei giornali e del partito dei parrucconi? (…) Nel bene e nel male, le anomalie hanno un prezzo. O le sani o lo paghi.