Ti amo, bancario!

Un bottino di 5 milioni di euro nascosto in un bosco tirolese, 660 mila euro per chi lo recupera

Da qualche giorno nei boschi dell’Austria si aggirano persone armate di pale, picconi e metaldetector. Non stanno girando un nuovo episodio di Lost, stanno cercando un bottino di cinque milioni di euro nascosto da qualche parte lì sotto.

Otto anni fa un consulente finanziario bavarese si era appropriato dei risparmi dei clienti di un istituto di credito e aveva sotterrato tutto il denaro in una boscaglia in Tirolo. La notizia è stata riportata da tutta la stampa e ha scatenato una vera e propria caccia al tesoro. Chi troverà il bottino avrà come ricompensa 660 mila euro.

Tutto inzia nel 2002 quando l’uomo, identificato come Augustin G., viene arrestato e condannato a sei anni di carcere per aver saccheggiato i conti correnti della banca tedesca DAB. Augustin G. avrebbe poi nascosto il malloppo sotterrandolo dentro alcune casse in acciaio nel sottobosco di Ebbs, al confine con la Germania. Davanti ai giudici l’uomo aveva sostenuto che l’intera somma gli era stata estorta dalla mafia italiana.

Gli investigatori privati ingaggiati dalla banca truffata l’hanno pedinato dal giorno del rilascio e ora pensano di avere identificato la zona in cui sono nascosti i soldi. I detective hanno seguito l’uomo fino in Tirolo, dove una notte d’aprile è stato sorpreso mentre si aggirava nei boschi con una torcia elettrica e una grossa borsa in mano. Qualche giorno più tardi raccontò alla polizia che aveva convinto il boss della mafia a restituirgli 100 mila euro. Le banconote che finirono nella mani degli agenti erano umide, ammuffite e odoravano di marcio. Per gli investigatori la prova che i soldi ancora esistevano e si trovavano lì, nel bosco di Ebbs. La polizia ha deciso di pubblicizzare il caso nella speranza che Augustine M. riveli dove si trovano i soldi.

Intanto la piccola cittadina austriaca di Ebbs è stata presa d’assalto dai cacciatori d’oro provenienti sia dalla Germania che dall’Austria. Le agenzie locali stanno già organizzando un pacchetto turistico da vendere ad hoc.

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