L’Assemblea generale dell’ONU ha condannato la decisione di Trump di riconoscere Gerusalemme come capitale di Israele

L'Assemblea generale dell'ONU durante la votazione di oggi su Gerusalemme (EDUARDO MUNOZ ALVAREZ/AFP/Getty Images)
L'Assemblea generale dell'ONU durante la votazione di oggi su Gerusalemme (EDUARDO MUNOZ ALVAREZ/AFP/Getty Images)

L’Assemblea generale dell’ONU, l’organo che rappresenta tutti gli stati membri, ha approvato oggi una risoluzione che chiede agli Stati Uniti di rivedere la decisione di riconoscere Gerusalemme come capitale di Israele. Il testo della risoluzione dice che qualsiasi decisione riguardante lo status della città di Gerusalemme deve essere considerata “nulla e senza valore”. La risoluzione, che è stata approvata con 128 voti a favore, 35 astensioni e 9 contrari, non è vincolante, quindi non può costringere il presidente americano Donald Trump a fare un passo indietro, ma ha comunque un valore politico rilevante (l’Italia ha votato a favore della risoluzione).

All’inizio di dicembre Trump aveva annunciato di voler spostare l’ambasciata americana da Tel Aviv a Gerusalemme, provocando moltissime proteste anche tra i suoi alleati arabi. Lo status di Gerusalemme, infatti, è uno dei punti più importanti dei contrasti fra israeliani e palestinesi. Oggi la città è divisa più o meno a metà: la parte ovest è sotto il controllo di Israele, quella a est dovrebbe appartenere ai palestinesi ma è largamente occupata dallo stato israeliano fin dalla fine della Guerra dei Sei giorni.