Lupi dice che «non c’è mai stata un’alleanza politica con il PD»

E quindi AP, dopo aver costretto al rinvio della legge sullo "ius soli", ha preso ulteriormente le distanze dal Partito Democratico

Piero Cruciatti / LaPresse
Piero Cruciatti / LaPresse

Maurizio Lupi, uno dei membri più importanti del partito di Angelino Alfano Alternativa Popolare, ha detto che con il Partito Democratico «non c’è mai stata un’alleanza politica» e che il suo partito ha sostenuto i governi Renzi e Gentiloni solo per senso di responsabilità e per fare uscire l’Italia dalla crisi.

Alternativa Popolare, che è il nuovo nome del vecchio partito di Alfano Nuovo Centro Destra, è stato il principale alleato di governo del Partito Democratico nel corso dell’ultima legislatura, e ha sostenuto sia il governo Letta, che quelli di Renzi e Gentiloni, facendone anche parte con diversi ministri e sottosegretari. Negli ultimi mesi, tuttavia, l’alleanza tra i due partiti era sembrata sempre più fragile e Alternativa Popolare aveva più volte dato segnali di riavvicinamento al resto del centrodestra italiano e in particolare a Forza Italia. I primi grossi problemi tra PD e AP erano arrivati con la discussione sulla nuova legge elettorale (Matteo Renzi in quell’occasione aveva molto criticato l’opposizione di Alfano all’introduzione di uno sbarramento al 5 per cento) e sono poi continuati, costringendo negli ultimi giorni il governo Gentiloni a rimandare il voto finale sulla nuova legge di cittadinanza proprio per l’opposizione di AP, che pure quella legge l’aveva già votata alla Camera.