Molte delle persone ferite per la forte turbolenza sul volo della Singapore Airlines dovranno sottoporsi a interventi chirurgici

(EPA/Runguroj Yongrit)
(EPA/Runguroj Yongrit)

Giovedì sono stati forniti ulteriori aggiornamenti sulle condizioni delle persone ferite nel volo della compagnia aerea Singapore Airlines partito da Londra martedì e diretto a Singapore, in cui un uomo è morto in seguito alle forti turbolenze che hanno fatto perdere molto rapidamente quota all’aereo. L’ospedale Samitivej Srinakarin di Bangkok, dove l’aereo aveva effettuato un atterraggio di emergenza, ha fatto sapere che molti dei passeggeri feriti dovranno sottoporsi a un intervento chirurgico alla colonna vertebrale.

Sempre giovedì Adinun Kittiratanapaibool, il direttore dell’ospedale, ha detto in una conferenza stampa che nella struttura sono attualmente ricoverate 40 persone, di cui 20 in terapia intensiva, nessuna delle quali in pericolo di vita. Tra queste 6 sono britanniche, altre 6 malesi, 3 australiane e 2 singaporiane; le restanti tre provengono rispettivamente da Hong Kong, Nuova Zelanda e Filippine. Il Samitivej Srinakarin è l’ospedale dove è stata curata la maggior parte delle 104 persone rimaste ferite nell’incidente.

La persona morta è un uomo inglese di 73 anni, Geoffrey Kitchen, che stava viaggiando verso Singapore insieme alla moglie. In base alle informazioni disponibili al momento sarebbe morto a causa di un infarto.

– Leggi anche: Come si affrontano le turbolenze in aereo