La polizia austriaca sta indagando su 17 persone, perlopiù minorenni, sospettate di aver abusato sessualmente di una dodicenne

Uno stemma della polizia austriaca
(Matthias Röder/ dpa, ANSA)

La polizia austriaca ha detto che sta indagando su 17 persone sospettate di aver abusato sessualmente di una ragazzina di dodici anni. Secondo quanto riferito dalla polizia, i fatti risalirebbero a un periodo compreso tra il febbraio e il giugno del 2023 e sarebbero stati compiuti in un appartamento di Vienna e in altri luoghi della città: un funzionario della polizia criminale, Florian Finda, ha detto che dodici tra le persone indagate hanno tra i 14 e i 18 anni e due ne hanno meno di 14, un’età in cui in base alla legge austriaca non si può essere ritenuti imputabili, come in Italia. Tra di loro ci sono persone di cittadinanza austriaca, turca, siriana, italiana, bulgara e serba: sono sospettate di abusi sessuali su minori e pedopornografia.

La ragazzina aveva denunciato gli abusi sessuali subiti lo scorso ottobre assieme alla madre. Finda ha detto che durante i primi interrogatori alcune delle persone interrogate (tutte con più di 14 anni) hanno ammesso le accuse contro di loro.