Mohamed Ould Abdel Aziz, ex presidente della Mauritania, è stato condannato a cinque anni di carcere per corruzione

(Lintao Zhang/Getty Images)
(Lintao Zhang/Getty Images)

Martedì un tribunale della Mauritania ha condannato l’ex presidente Mohamed Ould Abdel Aziz a cinque anni di carcere per diverse accuse legate alla corruzione: tra le altre cose è stato dichiarato colpevole di riciclaggio di denaro e di aver abusato della propria posizione per arricchirsi, quando era presidente. Aziz era sotto processo assieme ad altre 10 persone, tra cui due ministri che erano stati in carica durante la sua amministrazione: era stato arrestato a gennaio, e da allora si era sempre dichiarato innocente, descrivendo le accuse nei suoi confronti come «politicamente motivate». Uno degli avvocati di Aziz, Mohameden Ould Icheddou, ha detto all’Agence France-Presse di avere assistito a un «processo politico».

Aziz era arrivato al potere nel 2008 con un colpo di stato, e aveva governato la Mauritania per dieci anni: alle elezioni del 2019 fu sconfitto dall’ex generale militare Mohamed Ould Ghazouani, che era stato uno dei suoi più stretti alleati politici.

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