Diversi politici di opposizione indiani hanno detto che il governo ha provato ad accedere illecitamente al loro telefono

Una parte del messaggio ricevuto da una delle politiche coinvolte (MahuaMoitra/X)
Una parte del messaggio ricevuto da una delle politiche coinvolte (MahuaMoitra/X)

Martedì diversi politici di opposizione indiani hanno accusato il governo del paese di aver provato ad accedere illecitamente ai loro telefoni. Hanno presentato come prova alcuni messaggi ricevuti da Apple, azienda produttrice di tutti i telefoni coinvolti, che dicevano che i telefoni erano «l’obiettivo di un attacco da parte di agenti finanziati dallo Stato». Il ministro dell’Informatica indiano ha detto di essere preoccupato e di aver chiesto ad Apple di collaborare nelle indagini.

Apple ha detto di non poter ricondurre il tentativo di accesso a nessun gruppo di hacker, e che è possibile che alcune notifiche siano state un falso allarme o, al contrario, che altri tentativi di accesso non siano stati rilevati. Secondo un portavoce dell’opposizione, le affermazioni di Apple sarebbero una «non-smentita» della concretezza dell’attacco. Il governo indiano era già stato accusato di spiare i dispositivi di politici, attivisti e giornalisti nel 2021, usando lo spyware Pegasus.

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