Il vice primo ministro della Danimarca e leader del Partito Liberale, Jakob Ellemann-Jensen, si è ritirato

 (Martin Sylvest/Ritzau Scanpix via AP)
(Martin Sylvest/Ritzau Scanpix via AP)

Lunedì Jakob Ellemann-Jensen, vice primo ministro della Danimarca, ministro dell’Economia e leader del Partito Liberale dal 2019, ha annunciato l’intenzione di ritirarsi dalla politica a causa della grande perdita di consensi del suo partito. Ellemann-Jensen aveva preso un permesso di sei mesi da febbraio ad agosto del 2023 a causa dello stress, per cui era stato anche un breve periodo in ospedale, e ad agosto si era dimesso dall’incarico di ministro della Difesa.

Sarà sostituito nel ruolo di vice primo ministro e ministro dell’Economia dall’attuale ministro della Difesa, Troels Lund Poulsen, che ha garantito che il partito rimarrà nella coalizione di governo. All’interno del Partito Liberale la vice presidente Stephanie Lose prenderà temporaneamente il posto di Ellemann-Jensen fino alle elezioni del nuovo leader, previste per novembre.

Il Partito Liberale è il partito tradizionale del centrodestra danese e da circa un anno fa parte della coalizione di governo con il suo rivale storico, il Partito Socialdemocratico della prima ministra Mette Frederiksen. Secondo i sondaggi aggregati dal sito Politico il Partito Liberale, che in passato era stato spesso il partito più votato e aveva espresso numerosi primi ministri, al momento ha il 9 per cento dei consensi: alle elezioni del 2022 aveva ricevuto il 13 per cento dei voti, e nel 2019 il 23 per cento.

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