San Francisco ha sospeso il progetto di dotare la polizia di robot in grado di uccidere

Una scritta di protesta contro la norma sui “robot killer” (AP Photo/Jeff Chiu)
Una scritta di protesta contro la norma sui “robot killer” (AP Photo/Jeff Chiu)

Il consiglio dei supervisori di San Francisco, ovvero l’organo legislativo della città, ha sospeso il progetto di dotare la polizia di robot in grado di uccidere. Il progetto era contenuto in una norma già approvata dal governo locale e dallo stesso consiglio dei supervisori, che però doveva esprimersi in una seconda votazione: normalmente la seconda votazione del consiglio è una formalità, ed è molto raro che ribalti la decisione presa in precedenza, anche perché a votare sono sempre gli stessi 11 membri.

La precedente approvazione della norma, la scorsa settimana, aveva però sollevato molte critiche e causato grosse proteste, sia da parte della popolazione che da parte di politici locali: un fatto che probabilmente ha spinto il consiglio a cambiare il suo giudizio al riguardo. La norma dovrà comunque affrontare un’ulteriore revisione, al termine della quale si deciderà se approvarla con alcune modifiche – magari imponendo limiti più severi all’utilizzo dei robot – o se abbandonarla del tutto.