È morto il disegnatore e scrittore Alfredo Chiappori

È morto Alfredo Chiappori, vignettista, pittore e scrittore noto, tra le altre cose, per aver creato “Up il sovversivo”: aveva 79 anni, ed è morto a Lecco, dove è sempre vissuto.

I suoi primi disegni furono pubblicati su Epoca a metà degli anni Sessanta. Nel 1969 inventò il personaggio “Up il sovversivo”, sempre rappresentato sottosopra nelle vignette in cui compare, che furono pubblicate su vari quotidiani e riviste, tra cui Linus. Le tavole furono poi raccolte nel volume Up il sovversivo. Un fumetto politico, pubblicato da Feltrinelli. Chiappori pubblicò vignette e illustrazioni anche su Panorama, l’Unità, l’Europeo e il Corriere della Sera, e collaborò con la rivista di satira Ca Balà.

Oltre a essere illustratore e vignettista, Chiappori fu anche scrittore e pittore. Il primo dei suoi libri, Alfreud, uscì nel 1972: seguirono Tali e quali, Il porto della fortuna, La breva. Storie di lago, Franco destino. Un’infanzia d’artista.
Le sue mostre personali furono introdotte da critici come Giulio Carlo Argan e Umberto Eco; dipinse, tra le altre cose, alcuni soggetti biblici (l’Apocalisse, il Cantico dei Cantici, i Salmi, la Genesi e l’Ecclesiaste), collaborando con il cardinale Gianfranco Ravasi a volumi illustrati pubblicati dall’editore Marietti.
Proprio per la sua versatilità, la città di Lecco gli aveva dedicato un documentario intitolato Multiforme ingegno, presentato nella primavera di quest’anno.