Ci sono 8 nuovi indagati per l’omicidio del sindaco di Pollica Angelo Vassallo, avvenuto nel 2010

Il sindaco di Pollica, Angelo Vassallo, ucciso nel 2010 (ANSA/PASQUALE STANZIONE)
Il sindaco di Pollica, Angelo Vassallo, ucciso nel 2010 (ANSA/PASQUALE STANZIONE)

Giovedì mattina, per ordine della procura di Palermo, i Carabinieri del ROS (Raggruppamento operativo speciale) hanno eseguito un decreto di perquisizione e sequestro nei confronti di nove persone indagate per l’omicidio di Angelo Vassallo, il sindaco di Pollica (Salerno) assassinato il 5 settembre del 2010. L’unica già indagata in precedenza è l’ex carabiniere Lazzaro Cioffi. Tra gli otto nuovi indagati c’è il colonnello dei carabinieri Fabio Cagnazzo: nei suoi confronti era già stata avviata un’indagine per concorso in omicidio, sempre in riferimento all’assassinio di Vassallo, che due anni fa era stata archiviata su richiesta della procura di Salerno.

Secondo la procura le persone indagate sono tutte coinvolte nell’omicidio di Vassallo, che gli inquirenti ritengono essere stato compiuto per impedirgli di denunciare un traffico di droga che aveva scoperto e che aveva come punto d’arrivo il porto di Acciaroli, frazione di Pollica. Le accuse sono di omicidio e associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti. La procura sta indagando anche sulle modalità con cui vennero svolte le indagini dopo l’omicidio: secondo gli inquirenti, nelle loro prime fasi, avvennero senza la delega della procura e indirizzarono l’inchiesta verso persone estranee ai fatti.