È stata respinta la richiesta dell’attrice Amber Heard di dichiarare nullo il processo per diffamazione in cui aveva perso contro l’ex marito Johnny Depp

(Evelyn Hockstein/Pool via AP)
(Evelyn Hockstein/Pool via AP)

Mercoledì una giudice americana ha respinto la richiesta dell’attrice Amber Heard di dichiarare nullo il processo per diffamazione che oltre un mese fa aveva coinvolto lei e il suo ex marito, l’attore Johnny Depp. Nel processo – molto seguito per diverse settimane tra aprile e giugno – Heard aveva perso ed era stata condannata a pagare a Depp 15 milioni di dollari di risarcimento per i danni (anche se per le leggi della Virginia, dove si era svolto il processo, la somma era stata ridotta a 10,35 milioni).

All’inizio di luglio gli avvocati di Heard avevano chiesto l’annullamento del processo per diverse ragioni, la più significativa delle quali era stata la sostituzione di uno dei sette membri della giuria convocati ad aprile per uno scambio di persona tra due omonimi.

La giudice Penney Azcarate ha scritto nell’ordinanza che «non ci sono prove di frode o illecito». Azcarate ha sottolineato che l’elenco della giuria era stato presentato ai legali di Heard cinque giorni prima dell’inizio del processo, che entrambe le parti lo avevano dichiarato accettabile e che in ogni caso avrebbero avuto diverse occasioni per contestare la giuria durante tutta la durata del processo, se avessero voluto.

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