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  • Mercoledì 13 luglio 2022

L’azienda di abbigliamento Gap ha licenziato la sua amministratrice delegata

(AP Photo/Lynne Sladky, File)
(AP Photo/Lynne Sladky, File)

L’azienda di abbigliamento americana Gap ha licenziato la sua amministratrice delegata, Sonia Syngal, che aveva assunto l’incarico due anni e mezzo fa. Syngal non è riuscita a risollevare il marchio, che viene da anni di cali delle vendite e da vari tentativi di riacquistare il successo che aveva negli anni Novanta, con diversi avvicendamenti di amministratori delegati. Nello specifico Syngal è considerata responsabile di alcune scelte sbagliate dell’azienda durante la pandemia, oltre che dei problemi della catena di negozi Old Navy, che è controllata da Gap e rappresenta più della metà delle sue entrate totali (prima di Gap, Syngal era stata per 4 anni alla guida proprio di Old Navy).

Fin dall’inizio del suo incarico Syngal aveva provato a tagliare i costi e raccogliere nuovi capitali per stabilizzare l’azienda, ma Gap è stata comunque colpita dalla crisi legata alla pandemia, che era cominciata poco dopo la sua nomina. Syngal sarà sostituita temporaneamente dal presidente della società, Bob Martin, in attesa di trovare un nuovo amministratore delegato. Dall’inizio dell’anno le azioni di Gap (che possiede anche i marchi Banana Republic e Athleta) hanno perso più di metà del loro valore, oltre il 70 per cento se si considerano gli ultimi 12 mesi.

Gap è tra le aziende che non sono riuscite a gestire adeguatamente la catena di approvvigionamento dopo i vari cambiamenti dovuti alla pandemia, e che si sono ritrovate con scorte in eccesso di abbigliamento non venduto: ha chiuso i primi tre mesi dell’anno con il 34 per cento di scorte in più rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Secondo alcuni analisti a questo avrebbe contribuito anche la decisione di Syngal di aumentare le taglie da donna di Old Navy per rendere il marchio più inclusivo, che non ha avuto gli effetti sperati. Un’altra scelta di Syngal molto criticata era stata quella di iniziare una collaborazione con il rapper Kanye West per disegnare una nuova linea di felpe, che non avrebbe portato particolari incrementi nelle vendite.

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