A Lugano, in Svizzera, c’è stato un accoltellamento che le autorità hanno definito «presumibilmente terroristico»: ci sono due feriti

(EPA/Pablo Gianinazzi)
(EPA/Pablo Gianinazzi)

Ieri pomeriggio intorno alle 14 una donna ha accoltellato due persone in un centro commerciale a Lugano, in Svizzera, a poca distanza dal centro della città. Entrambe le persone sono ferite: una è in gravi condizioni, ma non è in pericolo di vita. La responsabile è stata fermata da alcuni clienti e arrestata. Le autorità svizzere hanno fatto sapere che si tratta di una donna svizzera di 28 anni conosciuta sia dall’intelligence svizzera sia da alcune agenzie europee per i suoi legami col mondo islamista jihadista: per queste ragioni l’attacco è stato definito «presumibilmente terroristico» dalla polizia svizzera.

«In Ticino non è la prima volta che viene compiuto un fatto di sangue con un coltello ma è la prima volta che a seguito di un tale atto viene attivato questo tipo di dispositivo», ha detto il capo del governo del canton Ticino Norman Gobbi, riferendosi all’apertura di un’indagine per terrorismo nei confronti della donna.