In Guatemala più di 50 persone sono morte a causa di frane e inondazioni provocate da forti tempeste

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Più di 50 persone sono morte in Guatemala a causa di frane e inondazioni dovute alle forti tempeste degli ultimi giorni causate dalla tempesta tropicale Eta, precedentemente classificata come uragano e poi declassata. A dirlo è stato giovedì il presidente Alejandro Giammatte durante una conferenza stampa in cui ha anche spiegato che nel Guatemala centrale una frana ha ricoperto di fango 25 case con decine di persone intrappolate all’interno. I soccorritori non sarebbero ancora riusciti a raggiungere la zona perché la strada è interrotta.

In America centrale almeno altre 23 persone sono morte o risultano disperse a causa delle tempeste causate dall’uragano Eta, di categoria 4, cioè con venti tra 210 e 240 chilometri all’ora, che martedì ha colpito la costa caraibica nord-orientale del Nicaragua, per poi avanzare, perdendo potenza ed essendo quindi declassato a tempesta tropicale, verso nord in direzione dell’Honduras e quindi raggiungere il Guatemala. In tutta l’America centrale ha provocato piogge torrenziali con conseguenti inondazioni.