Cosa ha detto Giuseppe Conte

Nuove limitazioni sugli orari di bar e ristoranti, vietate sagre e convegni, le palestre restano aperte ma minacciate

Domenica sera il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha tenuto una conferenza stampa per aggiornare sulle decisioni del governo sulle misure restrittive da adottare per contenere la seconda ondata di contagi da coronavirus. Conte ha elencato in successione le seguenti misure, complessivamente moderate rispetto alle discussioni tra chi chiede interventi più drastici rispetto alla diffusione crescente del contagio e chi dà maggior priorità alle preoccupazioni per la salute economica e sociale del paese:


Nelle ultime due settimane i dati sui contagi registrati in Italia sono peggiorati drasticamente: dopo che per tutto settembre i positivi accertati quotidianamente si erano mantenuti tra i mille e i duemila, a partire da inizio ottobre hanno cominciato ad aumentare rapidamente e negli ultimi giorni hanno superato per tre volte i diecimila. Anche i dati sui decessi e i ricoveri stanno crescendo, e avendo imparato che seguono andamenti in ritardo di diversi giorni e anche settimane rispetto a quelli dei contagi c’è grande preoccupazione su come evolverà la situazione nel breve periodo.

– Leggi anche: Cosa comporta una crescita “esponenziale” dei contagi

La conferenza stampa è iniziata alle 21,30, con successivi rinvii rispetto ai primi annunci. Secondo notizie tutte da confermare in serata il governo avrebbe dovuto presentare un nuovo decreto del Presidente del Consiglio dei ministri (DPCM) che introdurrà le suddette ulteriori misure per contenere la seconda ondata dell’epidemia da coronavirus, a pochi giorni dall’ultimo. Ma è bene attendere il testo definitivo per evitare di commentare anticipazioni che potrebbero rivelarsi imprecise.

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