In Vietnam sono stati accertati i primi nuovi casi di coronavirus da aprile

Il primo ministro vietnamita Nguyen Xuan Phuc che lunedì ha ordinato la chiusura ai turisti della città di Da Nang dopo che sono stati accertati 4 nuovi casi di coronavirus, i primo da aprile. Hanoi,Vietnam, 27 luglio 2020 (AP Photo/Hau Dinh)
Il primo ministro vietnamita Nguyen Xuan Phuc che lunedì ha ordinato la chiusura ai turisti della città di Da Nang dopo che sono stati accertati 4 nuovi casi di coronavirus, i primo da aprile. Hanoi,Vietnam, 27 luglio 2020 (AP Photo/Hau Dinh)

Lunedì il governo del Vietnam ha vietato l’ingresso dei turisti nella città di Da Nang, uno dei porti più importanti e quinta città più popolosa del paese. La decisione è stata presa dopo che a Da Nang erano stati accertarti quattro nuovi casi di contagio da coronavirus – i primi da aprile a diffusione locale. Nessun turista potrà entrare a Da Nang almeno per i prossimi 14 giorni.

In Vietnam dall’inizio dell’epidemia sono stati confermati soltanto 400 casi di contagio e non è stato accertato alcun decesso collegato al coronavirus: il Vietnam è stato considerato un modello nel controllo della diffusione del contagio, anche se alcuni hanno manifestato dubbi sui dati comunicati ufficialmente. Oltre alla chiusura ai turisti, il primo ministro vietnamita, Nguyen Xuan Phuc, ha ordinato un inasprimento delle regole di distanziamento fisico e la chiusura di tutti i servizi non essenziali. Ha parlato di una risposta “decisa” alla ripresa del contagio, ma per ora non è stato previsto il lockdown totale per la città.

Nel pomeriggio del 27 luglio sono stati accertati altri 11 casi . Sarebbero tutti stati contagiati in un ospedale di Da Nang. Centinaia di persone, prevalentemente turisti interni, hanno affollato l’aeroporto di Da Nang per lasciare la città. Le persone da evacuare sarebbero più di 80mila e  l’operazione richiederà almeno quattro giorni. In governo ha spiegato che le compagni aeree nazionali effettueranno più di 100 voli al giorno fra Da Nang e altre 11 città vietnamite. Il ministro della Salute vietnamita ha detto che chi torna da Da Nang dovrà mettersi un quarantena per 14 giorni.

Il primo dei nuovi contagiati, un uomo di 57 anni, sarebbe in condizioni critiche. Le autorità sanitarie hanno detto di non sapere ancora dove abbia contratto il virus, ma sembra che di recente non abbia lasciato Da Nang. Attraverso il tracciamento dei suoi contatti, sono state identificate più di 100 persone che hanno interagito con l’uomo: finora sono risultati tutti negativi ai test.