Foto d’archivio

Le foto vintage pubblicate dal Post a maggio

Le foto vintage pubblicate dal Post a febbraio

Le foto vintage pubblicate dal Post a gennaio

Le foto d'archivio pubblicate dal Post a dicembre

Le foto vintage pubblicate dal Post a novembre

Le foto vintage pubblicate dal Post a ottobre

Le foto vincitrici dei "Comedy Wildlife Photography Awards": animali che fanno ridere, in pratica

Animali, buffi

C'entrano il Vaticano e le dittature latinoamericane, secondo la tesi più accreditata. E quanti sono i gerarchi nazisti ancora ricercati?

Perché gli ex nazisti sono tutti in Sudamerica?

Metropoli enormi e in espansione, perlopiù in Asia e in Africa, ex capitali, capitali di fatto e altri centri con milioni di abitanti

Le città più grandi al mondo di cui non si sente mai parlare

foto di archivio

Il regista Akira Kurosawa con l'attore Toshiro Mifune al Festival del cinema di Venezia nel 1954. Toshiro Mifune è stato probabilmente l'attore giapponese più conosciuto del Novecento e nacque cento anni fa, il primo aprile 1920. È ricordato soprattuto per i film diretti dal regista Akira Kurosawa, al cui nome è spesso associato: ha recitato come protagonista in 16 delle sue pellicole, a partite da <em>L'angelo ubriaco</em> (1948) fino a <em>Rashomon</em> (1950) e <em>Barbarossa</em> (1965), l'ultimo film in cui collaborarono. Morì per un tumore nel 1997, a 77 anni
(©lapresse)

Toshiro Mifune e Akira Kurosawa

<p>Il regista Akira Kurosawa con l'attore Toshiro Mifune al Festival del cinema di Venezia nel 1954. Toshiro Mifune è stato probabilmente l'attore giapponese più conosciuto del Novecento e nacque cento anni fa, il primo aprile 1920. È ricordato soprattuto per i film diretti dal regista Akira Kurosawa, al cui nome è spesso associato: ha recitato come protagonista in 16 delle sue pellicole, a partite da <em>L'angelo ubriaco</em> (1948) fino a <em>Rashomon</em> (1950) e <em>Barbarossa</em> (1965), l'ultimo film in cui collaborarono. Morì per un tumore nel 1997, a 77 anni<br />
(©lapresse)</p>


<p>Un parco da minigolf a New York, sulla 50esima Strada vicino al teatro Roxy, negli anni Trenta<br />
(General Photographic Agency/Getty Images)</p>


Minigolf

<p>Jean-Paul Sartre nel suo studio a Parigi il 28 novembre 1948. Lo scrittore e filosofo francese nacque il 21 giugno 1905 e morì il 15 aprile 1980, quarant'anni fa. Nel 1964 gli venne assegnato il premio Nobel per la Letteratura, perché «con la sua opera ricca di idee e piena di spirito di libertà e ricerca della verità» aveva «esercitato un’influenza di vasta portata», ma Sartre lo rifiutò per ragioni personali, come la convizione che uno scrittore non dovesse trasformarsi in un'istituzione tramite onori ufficiali (in precedenza aveva rifiutato altre onorificenze, come la Legion d'onore), e <a href="https://www.ilpost.it/2014/10/22/jean-paul-sartre-rifiuto-nobel/">per via del socialismo</a>. Nel 1964 aveva già pubblicato alcuni dei suoi libri più importanti (<em>La nausea</em>, <em>Il muro</em>, <em>L’età della ragione</em>) ed era diventato per molti, soprattutto giovani, un simbolo della "ribellione" e dell’anticonformismo nel Dopoguerra.<br />
(AP/LaPresse)</p>


Jean-Paul Sartre

<p>I lavoratori del sistema sanitario nazionale britannico manifestano per ottenere uguali retribuzioni su tutto il territorio nazionale il 26 luglio 1995<br />
(Steve Eason/Hulton Archive/Getty Images)</p>


Proteste a Londra

<p>Paolo Pulici (all'anagrafe Paolino) riceve il premio come miglior marcatore della Serie A 1975/76. Pulici è nato il 27 aprile 1950 ed è il miglior marcatore del Torino di tutti i tempi<br />
(LaPresse/Papi)</p>


Paolo Pulici

Le foto vintage pubblicate dal Post ad aprile

Foto d’archivio

Le foto vintage pubblicate dal Post ad aprile

Consigliati

Animali, buffi

Perché gli ex nazisti sono tutti in Sudamerica?

Le città più grandi al mondo di cui non si sente mai parlare

ALTRE STORIE

Foto d’archivio

Foto d’archivio

Foto d’archivio

Foto d’archivio

Foto d’archivio

Foto d’archivio

Foto d’archivio

Foto d’archivio

Foto d’archivio