Almeno 30 persone sono state uccise in un attacco terroristico nel nordest della Nigeria

La città di Auno, dove è stato compiuto l'attacco (Google Maps)
La città di Auno, dove è stato compiuto l'attacco (Google Maps)

Nella notte di domenica 9 febbraio un gruppo di miliziani armati ha attaccato alcune persone che si erano fermate a dormire nelle loro auto nella città di Auno, a fianco di un’autostrada dello stato del Borno, nel nordest della Nigeria. I miliziani sono arrivati sul posto dell’attacco a bordo di furgoni su cui erano state installate armi pesanti: hanno ucciso almeno 30 persone e hanno rapito donne e bambini, ha detto un portavoce del governo locale, Ahmad Abdurrahman Bundi. Secondo le prime ricostruzioni, le persone attaccate stavano viaggiando verso la capitale dello stato, Maiduguri, e si erano fermate a causa della chiusura di una strada decisa dall’esercito nigeriano.

Non si sa ancora quale gruppo abbia compiuto l’attacco, anche se si sospetta di Boko Haram o del gruppo che si è staccato da Boko Haram giurando fedeltà all’ISIS: entrambi sono particolarmente attivi nel nordest della Nigeria.