Anche oggi l’ambasciata statunitense a Baghdad è stata attaccata dai manifestanti
Anche oggi l’ambasciata statunitense a Baghdad, in Iraq, è stata attaccata dai manifestanti che protestavano contro i raid aerei compiuti dagli Stati Uniti domenica scorsa contro alcune strutture di Kataib Hezbollah, milizie sciite appoggiate dall’Iran, al confine tra Iraq e Siria. Questa volta i manifestanti non sono riusciti ad entrare nel perimetro dell’ambasciata come invece era successo martedì: dopo alcune ore di scontri con le forze di sicurezza si sono ritirati. Il presidente statunitense Donald Trump ha accusato l’Iran di aver organizzato gli attacchi contro l’ambasciata, minacciando ritorsioni.