Una canzone di Isaac Hayes

Un quarto d'ora funky, per prepararsi a uscire

(Jim Dyson/Getty Images)
(Jim Dyson/Getty Images)

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Joy
Quando uscì Shaft e Isaac Hayes vinse l’Oscar per la miglior canzoneavevo 17 anni e non era un genere che frequentassi, quindi la sentii in radio dove passava tanto, ma senza grande attenzione. Poi lui lo scoprii dieci anni dopo e come attore, in un ruolo indimenticabile: il Duca di 1997 Fuga da New York. Era un gran personaggio (è morto a 66 anni nel 2008, per un infarto: l’anno dopo la foto qui sopra) e ne ha fatte in effetti tante, compresa la voce di Chef in South Park: ma anche un sacco di musica memorabile negli anni Settanta. Nel 1973 pubblicò Joy, un disco in cui tutta la prima facciata era occupata da una canzone da un quarto d’ora che si chiamava Joy, una cosa dance soul molto Settanta – occhio al basso, ma un po’ a tutto quanto – ricca di gemiti e allusioni sessuali machiste come si usava. Funky. Ha un gran ritmo e si apre meravigliosamente quando dice “Cause you’re my joy, you are everything to me”. E che duri un quarto d’ora la rende ottima per quando vi preparate a uscire.

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