Gaetano Miccichè si è dimesso da presidente della Lega Serie A

(Fabio Cimaglia / LaPresse)
(Fabio Cimaglia / LaPresse)

Gaetano Miccichè si è dimesso da presidente della Lega Serie A,  l’organo che gestisce la Serie A e gli altri tornei principali del campionato di calcio italiano. Miccichè ha 69 anni ed era stato eletto presidente nel marzo del 2018, votato all’unanimità dai presidenti dei venti club di Serie A. La sua candidatura era stata avanzata dall’allora commissario straordinario e presidente del CONI Giovanni Malagò. Miccichè è fratello dell’ex ministro Gianfranco, presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, e di Guglielmo, ex vicepresidente del Palermo Calcio.

Come spiega il Corriere della Sera, «lo scorso ottobre la Procura della federcalcio aveva aperto un’indagine sulla regolarità del voto dell’assemblea di Lega del marzo 2018, guidata dall’allora commissario Malagò, nella quale fu eletto presidente proprio Miccichè». Secondo quanto riportato da Sky Sport, nel dimettersi Miccichè ha detto: «Le indiscrezioni apparse sui giornali relative alla chiusura dell’istruttoria sulla mia nomina avvenuta venti mesi fa e al suo possibile esito sono inaccettabili e mi impongono questa decisione».