La Cassazione ha confermato la condanna a sei anni per Roberto Spada, che nel 2017 diede una testata a un giornalista della Rai

La Cassazione ha confermato la condanna a sei anni di reclusione per Roberto Spada, l’uomo che nel novembre del 2017 diede una testata al giornalista della Rai Daniele Piervincenzi a Ostia, vicino a Roma. La Cassazione ha accolto le richieste del procuratore generale, respingendo l’appello di Spada e confermando l’aggravante del metodo mafioso.

Spada fa parte di una nota famiglia di Ostia che alcuni chiamano “clan” e i cui componenti sono stati più volte condannati per reati come estorsione e minacce con l’aggravante del metodo mafioso. Il video della testata a Piervincenzi e dell’aggressione, che coinvolse anche il cameraman, erano girati moltissimo online e in televisione, e avevano attirato molte attenzioni sugli Spada e su Ostia. Al momento Spada si trova in carcere a Tolmezzo, in provincia di Udine, dopo essere stato condannato all’ergastolo in un altro processo per due omicidi.